La telefonata inaspettata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla figlia Anna al termine dei funerali di Luisa Zappitelli, nonna “Lisa”, 109 anni, icona dei diritti delle donne e simbolo dell’amore per la patria e la bandiera.
Sergio Mattarella ha manifestato alla famiglia e alla comunità tifernate il suo cordoglio, quello del paese per una grande donna esempio e riferimento per i valori e gli ideali che ha portato avanti nella sua vita. La figlia Anna lo ha poi comunicato a tutti i presenti, commossa, insieme al sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, all’assessore Riccardo Carletti e all’onorevole Walter Verini che hanno seguito la telefonata del Presidente giunta sul telefono del primo cittadino tifernate.
In tanti oggi pomeriggio hanno partecipato ai funerali della nonna d’Italia, che nella notte fra venerdì e sabato scorsi se ne è andata all’età di 109 anni nella sua abitazione a pochi passi dalla chiesa nel quartiere San Pio dove da anni viveva con la figlia e il cagnolino “Orzo”, che è rimasto nella stanza accanto a lei tutta la notte e la mattinata di oggi percependo il distacco dalla amica di sempre che non c’era più.
HANNO DETTO
Il Vescovo Monsignor Domenico Cancian: “donna di fede, la sua vita, fra chiesa, amore per la famiglia e valori, esempio per tutti noi”.
Il sindaco Luciano Bacchetta: “oggi piangiamo la scomparsa della mamma, della nonna di tutti, una donna esile nel fisico ma forte, straordinaria nel suo agire. La ricorderemo con la Costituzione in mano in mezzo ai giovani che amava tanto”.
La figlia Anna Ercolani: “commossa da tanto affetto, oggi e sempre in tanti da tutta Italia e non solo, vicini alla mamma. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ci ha commosso, sempre vicino alla mamma anche oggi , per telefono, ho sentito la sua voce.”
Il sindaco Bacchetta ha donato la fascia tricolore e la ha appoggiata sopra la bara.