La questura di Terni segnala che, soprattutto nell’orvietano, si sta assistendo a invio di mail false che hanno lo scopo di frugare nei dati personali di chi le riceve e e, soprattutto, nei dati bancari. La scusa è quasi sempre quella dei “problemi sui conti correnti” oppure rimborsi fiscali e premi da riscuotere.
Di recente è segnalato anche l’invio di mail allarmanti che insinuano che il ricevente ha frequentato siti porno, anche pedopornografici, ed è invitato a presentarsi in questura “per fornire una dettagliata motivazione”.
La mail è firmata dal capo della polizia, Vittorio Pisani.
È falsa anche questa.
Si tratta di truffa e la polizia ricorda qualche semplice ma efficace consiglio:
non cliccare su link e allegati sospetti
non fornire mai dati personali e bancari via mail
verificare l’autenticità dei messaggi
proteggere i dispositivi
segnalare immediatamente eventuali tentativi di truffa
Per qualsiasi dubbio o informazione ci si può rivolgere al commissariato di polizia di Orvieto o alla questura di Terni.
POSTA CERTIFICATA_ Allerta truffe via email e consigli utili per proteggersi.