“Per me è un momento molto delicato e molto difficile che probabilmente mi segnerà per tutta la vita. Vorrei ringraziare, prima delle istituzioni, tutte le persone che mi stanno supportando e mi stanno mandando messaggi, non solo italiani ma dal mondo intero. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dall’aiuto delle istituzioni, del governo e del console generale a Miami”.
Lo ha detto questo sera in TV a “Cinque minuti”, la rubrica di Bruno Vespa su Rai1, Matteo Falcinelli, lo studente spoletino diventato suo malgrado famoso per la violenza inaudita con quale è stato arrestato dalla polizia di Miami.
Arresto shock di uno studente di Spoleto a Miami. La violenza dei poliziotti che prima lo sbattono a terra, poi gli legano i piedi alle mani dietro la schiena
Insieme a Falcinelli in Tv è apparsa sua madre, Vlasta Studenicova che ha difeso a spada tratta il figlio spiegando modalità e momenti dell’arresto.
Falcinelli ha detto di voler rientrare negli Stati Uniti per laurearsi. “È una sfida personale dopo i tanti sacrifici fatti da me, mio fratello e mia madre. Inoltre vorrei rientrare per ottenere giustizia e magari dare la forza anche ad altre persone che hanno vissuto fatti simili che devono denunciare e non avere paura perché questo succede spesso negli Stati Uniti e la paura che ti mettono è tanta”.