La birra ternana “Mitica 70” di Birra Bro ha conquistato un prestigioso 3° posto , fra le birre strong, al premio Cerevisia 2021, concorso al quale hanno partecipato cento birrifici artigianali di tutta Italia. Appartengono alla categoria Strong le birre che hanno una gradazione alcolica più elevata della norma.
Cerevisia è organizzato dal Banco Nazionale di Assaggio delle Birre (BaNAB), comitato sorto per volontà dell’allora Camera di Commercio di Perugia (confluita nella Camera di commercio dell’Umbria insieme all’ente camerale di Terni), della Regione Umbria, del CERB (Centro di Ricerca per l’Eccellenza della Birra dell’Università degli Studi di Perugia), del Comune di Deruta e di AssoBirra (Associazione dei Birrai e dei Maltatori), con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole.
Nato nel 2013, il Concorso Cerevisia per le birre d’eccellenza si distingue dalle altre iniziative di settore per la valenza scientifica, che ispira un rigoroso percorso valutativo di selezione (esami chimico fisici condotti presso il Cerb), per la competenza della Giuria Nazionale di degustazione, nonché per la sua matrice di carattere istituzionale, garanzia di autorevolezza e trasparenza.
Soddisfazione per il 3° posto raggiunto è stata espressa da Salvatore Musumeci di Birra Bro. “Per noi questo premio è motivo di orgoglio e di speranza dopo mesi difficili, ora che c’è stata la ripartenza”. Un mercato in espansione per Birra Bro. “Abbiamo fette di mercato nel ternano naturalmente, nel folignate, nel viterbese, spizzichiamo anche a Roma e poi abbiamo il piacere di esportare la birra artigianale ternana fuori dai confini nazionali, in Germania e in Svizzera.”
Birro Bro ha concluso anche un accordo importante con la Ternana calcio e ha messo sul mercato la birra ufficiale rossoverde. “Abbiamo fatto un’etichetta e una tipologia di birra esclusivamente per loro. Una birra bionda al alta fermentazione, non pastorizzata e non filtrata , dall’alcolicità morbida.”
Per ora sono 3 i dipendenti che lavorano nel birrificio: “speriamo di crescere – afferma Musumeci – significa che il mercato è cresciuto e c’è la necessità di crescere anche nel numero dei lavoratori.”