Non finiscono le difficoltà di Danilo Petrucci nel secondo appuntamento del Motomondiale, il Gran Premio di Andalusia, disputato sulla stessa pista di Jerez de la Frontera su cui si erano aperti i giochi una settimana fa. Se lo scorso weekend, gravato da problemi fisici dopo le caduta nei test, il ternano si era qualificato 14°, oggi è riuscito a conquistare l’11° piazza, che però non può certo renderlo soddisfatto.
Dei passi avanti, rispetto al primo appuntamento iridato, ci sono stati. Soprattutto nelle prove libere, che Petrux ha chiuso tra i primi dieci, garantendosi l’accesso diretto alla Q2 (seconda e ultima sessione di qualifiche). Arrivati alla lotta per la pole position, però, il pilota di Terni non è riuscito a esprimere appieno il suo potenziale – forse a causa del caldo eccessivo, che lui e la sua Ducati soffrono molto. Il risultato è un’11° posizione, a 5 decimi di distacco da Jack Miller (7° su Ducati Pramac, e che prenderà il posto ufficiale di Danilo la prossima stagione) e addirittura 8 dal giovane Francesco Bagnaia (strepitoso 3° sull’altra Pramac e primo delle Ducati). Grandi problemi anche per l’altro ducatista ufficiale, Andrea Dovizioso, che non è riuscito a superare la tagliola della Q1 e che partirà domani soltanto 14°.
Al termine delle prove, il ternano ha espresso così il suo disappunto: «Non sono particolarmente contento del risultato che ho ottenuto oggi nelle qualifiche. Questa mattina nella FP3 ero riuscito a segnare un buon tempo, mentre oggi pomeriggio sia in FP4 che in Q2 non sono riuscito a trovare le giuste condizioni per poter fare un buon giro. Sicuramente l’undicesima posizione non era quella che volevo. Domani sarà importante riuscire a partire bene per provare a fare una buona gara».
A fronte di una Ducati in affanno, si ritrova una Yamaha in grande spolvero, capace di piazzare 4 piloti nelle prime 6 posizioni. Davanti a tutti il vincitore della scorsa settimana, Fabio Quartararo (Yamaha Petronas), che ha preceduto l’ufficiale Maverick Viñales (2°). A un soffio dalla prima fila un redivivo Valentino Rossi, 4° e più in forma rispetto a sette giorni fa. Dietro di lui la sorpresa di giornata, Miguel Oliveira (5° sulla Ktm satellite del team Tech 3), e l’altra Yamaha Petronas di Franco Morbidelli (6°).
Ha provato l’impresa di tornare in pista a pochi giorni dalla frattura dell’omero (e connessa operazione) il campione del mondo Marc Marquez. Lo spagnolo ha effettuato alcuni giri nelle prove libere per tentare un rientro in tempi record; ma il dolore al braccio era troppo e ha dichiarato forfait per domani, quando i suoi avversari proveranno ad approfittarne per accumulare ulteriore vantaggio nella corsa al titolo mondiale. Il via della gara è previsto per le canoniche 14:00, ora italiana.
(Giulio Sacco)