Danilo Petrucci conclude fuori dalla top 10 il Gran Premio di Assen (Olanda), dopo una gara lontano dalle posizioni che contano. Il ternano, che scattava 18°, ha lottato tutta la gara nelle retrovie, conquistando alla fine una scialba 13° posizione.
Sin dal via Petrux ha perso il treno dei migliori ed è stato costretto a contendersi le posizioni di rincalzo con Luca Marini, Enea Bastianini, Alex Marquez e il compagno di marca Brad Binder (12°). Grazie alle cadute di Jack Miller e del compagno Iker Lecuona (12° al momento dell’incidente e ampiamente davanti al pilota di Terni), Danilo ha tagliato il traguardo in 13° posizione, raccogliendo 3 punti nella classifica iridata. Tuttavia, il bilancio non può che essere negativo per lui, che è stato il peggiore delle Ktm, dimostrando di non aver ancora trovato il modo di esprimere il suo talento sulla moto austriaca.
In testa si è consumato un dominio delle Yamaha, con il leader iridato Fabio Quartararo che ha portato a casa la quarta vittoria stagionale su 9 gare corse fin qui. Il francese ha preceduto di 2.7 secondi il compagno di squadra Maverick Viñales e di addirittura 5.7 secondi il campione del mondo della Suzuki Joan Mir (3°). Quarto Johann Zarco, primo delle Ducati, davanti a Miguel Oliveira (Ktm) e Francesco Bagnaia (6°).
Buona prestazione per l’8 volte iridato Marc Marquez, partito 20° e rimontato fino al 7° posto con una bella bagarre con Aleix Espargaro (8°) nelle tornate finali. Con la gara di Assen si aprono le vacanze per i piloti della MotoGp, che torneranno in pista tra più di un mese (domenica 8 agosto) sul Red Bull Ring (Spielberg, Austria).
(Giulio Sacco)