Danilo Petrucci conclude in 18° posizione le qualifiche del Gran Premio di Assen (Olanda), nonostante le buone sensazioni della vigilia. Il ternano aveva dichiarato in settimana che la pista olandese lo stava aiutando a patire meno i suoi problemi di peso (che gli fanno perdere diversi decimi in rettilineo), ma alla fine non è riuscito ad andare oltre la 6° fila dello schieramento.
Le prove libere del venerdì erano state positive per il 30enne di Terni, che si era piazzato tra i migliori 10. Nelle FP3 di oggi, però, i suoi avversari sono riusciti a migliorare più di lui. Così, Petrux è stato costretto ad affrontare ancora una volta la Q1 (la prima sessione di qualifica, riservata ai peggiori delle libere). Anche lì la sua prestazione non è stata eccelsa: il suo miglior tempo è stato cancellato per aver oltrepassato la riga bianca che delimita il circuito, e così è stato condannato a un’anonima 18° posizione di partenza. I guai del ternano sono ancora maggiori considerando il confronto interno con il compagno in Ktm Tech 3 Iker Lecuona, con il quale si gioca il posto per la prossima stagione: lo spagnolo si è qualificato 13°, con un tempo migliore di oltre 6 decimi rispetto a quello di Danilo. La speranza di Petrux è di portare a termine una rimonta domani, contando sul buon passo gara fatto vedere durante le prove libere.
In testa risorge Maverick Viñales, che dà spessore al detto “gli ultimi saranno i primi”. Lo spagnolo della Yamaha, infatti, aveva concluso la scorsa gara al Sachsenring con un’umiliante ultima posizione. In Olanda, invece, ha inspiegabilmente ritrovato competitività, riuscendo a precedere di 71 millesimi l’arrembante compagno di squadra Fabio Quartararo (2°). Dietro di loro un ottimo Francesco Bagnaia (3°), riuscito a imporsi su Takaaki Nakagami (4°), Johann Zarco (5°), Miguel Oliveira, Alex Rins e l’altro ducatista ufficiale Jack Miller (8°).
Detto della 9° posizione di Aleix Espargaro (Aprilia), delude ancora il campione del mono Joan Mir, solo 10° con la Suzuki. Dietro di lui Pol Espargaro e Valentino Rossi (12°). Ancora più in crisi l’otto volte campione del mondo Marc Marquez, che – dopo la brillante vittoria della scorsa settimana in Germania – naufraga ad Assen, cadendo sia in prova che in qualifica e terminando mestamente con la 20° (e terzultima) posizione.
(Giulio Sacco)