Il Gran Premio di Stiria (il primo dei due che si disputeranno sulla pista austriaca di Spielberg) è probabilmente uno dei momenti più deludenti per la carriera di Danilo Petrucci. Il pilota di Terni, che da inizio anno faticava a trovare feeling con la sua Ktm, ha ricevuto proprio oggi, a poche ore dalle qualifiche, la notizia ufficiale che nel 2022 non farà più parte del team Tech 3 (e, probabilmente, della MotoGp).
Dopo settimane di tira e molla, in cui sembrava che Petrux potesse giocarsi il sedile in Ktm con il suo attuale compagno (Iker Lecuona), la casa austriaca ha annunciato la decisione di promuovere in MotoGp nel 2022 la coppia di piloti che si sta giocando il mondiale in Moto 2: Remy Gardner (figlio del campione degli anni ’80 Wayne) e Raul Fernandez. Al momento non sembrano esserci per Danilo alternative concrete sul tavolo per provare a rimanere nella classe regina del Motomondiale. Il campione di Terni potrebbe forse tornare in Ducati, ma nel mondiale delle moto derivate di serie (la cosiddetta Superbike), dove la sua ex squadra voleva indirizzarlo già un anno fa, quando decise di non continuare l’avventura insieme in MotoGp.
Comprensibilmente demotivato dopo aver scoperto di essere stato appiedato, Petrux non ha brillato in pista, qualificandosi 22°: penultimo, davanti unicamente al collaudatore Cal Crutchlow, tornato in gara dopo il ritiro per sostituire l’infortunato Franco Morbidelli.
In testa, firma una brillante pole position il debuttante Jorge Martin (Ducati Pramac), che ha preceduto di 44 millesimi la Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia e di quasi un decimo la Yamaha del leader del mondiale Fabio Quartararo (3°). Quarta posizione per Jack Miller (Ducati), davanti a Joan Mir (Suzuki), e all’altra Ducati Pramac di Johan Zarco, che completa il dominio della rossa sul questo tracciato. Solo 8° l’otto volte iridato Marc Marquez. Diciassettesima la leggenda della MotoGp Valentino Rossi, che proprio in questo weekend ha annunciato il suo ritiro dalle corse a fine 2021.
(Giulio Sacco)