Si riprende dopo un periodo opaco, Danilo Petrucci, che nelle prime due sessioni di prove libere del Gp di Philip Island (Australia) si piazza sempre nelle posizioni che contano. Una prestazione importante per scacciare i fantasmi delle recenti gare – mai tra i primi 5 nelle ultime quattro uscite – e le critiche dei maligni che lo considerano inadatto alla Ducati ufficiale per il 2019.
A dispetto di qualche timore, però, il pilota di Terni ha potuto festeggiare i 28 anni (compiuti il 24 Ottobre) con due piazzamenti di tutto rispetto: 3° nella prima sessione di prove libere e 2° nella successiva, ad appena un decimo di distacco dal miglior tempo di Andrea Iannone. Alle sue spalle un altro ritorno gradito – quello di Maverick Viñales (Yamaha), di cui Petrux ha sfruttato la scia nell’ultimo tentativo. Ancora nascosti i big, con Dovizioso 4°, il neocampione del mondo Marquez 7° e Rossi 10°.
Al di là della posizione, il grande sollievo del team Pramac emerge dalle dichiarazioni di Danilo: «Temevamo l’Australia per le caratteristiche della nostra moto e invece l’inizio è buono. Abbiamo fatto piccole modifiche alla moto che hanno funzionato bene, poi dopo il brutto GP di Motegi ho lavorato su me stesso per arrivare a concentrarmi sul mio stile per guidare un po’ più come voglio io» ha spiegato, ammettendo «Mi sono concentrato soprattutto sulla testa perché spesso penso troppo e così mi creo da solo tanti problemi». Buone anche le impressioni di guida, anche se il ternano rimane cauto per il Gran Premio: «Sento di avere un grande feeling con la moto. Con le gomme nuove sono molto veloce ma in gara sarà fondamentale gestire il consumo».
Già, la gara, perché un piazzamento a podio sarebbe fondamentale per la classifica di Petrux (al momento 7°): Jorge Lorenzo – 8°, sotto di 3 punti rispetto al ternano – sarà ancora fuori per infortunio, e sarebbe importante distanziarlo il più possibile. Ma soprattutto l’obiettivo è di sopravanzare Johann Zarco (6°, a pari punti con Danilo) e Cal Crutchlow (5°, davanti di 15 lunghezze). L’inglese della Honda è incappato in una caduta nell’ultima parte delle Libere 2, rimediando una frattura a tibia e malleolo, dando così al ternano la possibilità di sperare in una rimonta. L’attenzione ora è tutta alle qualifiche, previste per domani alle 7:10, ora italiana.
(Giulio Sacco)