“Mutual Identity” è il titolo della mostra di scultura di Antonio Bono che sarà ospitata in via Casventino 43, nel cuore del centro storico di San Gemini.
Classe ’69 e di origini Salentine, Antonio Bono presenta al pubblico il prodotto di un percorso artistico, si legge in una nota, ben lontano dalle logiche consumistiche che caratterizzano l’arte del nostro secolo. Con un ritorno all’intimità dei temi e all’origine delle forme, la mostra “Mutual Identity”, curata dalla giovane figlia dello scultore Erica Bono, si propone di coinvolgere chi avrà l’occasione e il piacere di ammirare i lavori in terracotta dell’artista, fino a stimolare una profonda riflessione sull’identità e sull’importanza del confronto.
“Empatia è la parola chiave del progetto” afferma Antonio, che evidenzia la necessità in questo tempo di contatti fugaci e superficiali, di fermarsi a comprendere l’altro e cosi facendo di scoprire se stessi, magari riconoscendosi nei volti carichi di pathos delle opere in esposizione.
L’inaugurazione della mostra avrà luogo domenica 22 settembre alle ore 18.30. L’esposizione, ad ingresso gratuito, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 24, fino al 13 ottobre.
È prevista anche una serie di eventi aperti al pubblico, tra i quali l’incontro con l’artista ed una sessione di letture a tema a cura di ospiti provenienti dal mondo del teatro.