Il disappunto dei tifosi narnesi doveva essere stato forte se in campo, al termine della partita di domenica contro l’Ellera, hanno lanciato di tutto ma nell’ordine, un panino imbottito, un osso di bistecca ben spolpato e poi acqua minerale, con le bottiglie tutte aperte dato che l’acqua era servita per mandare giù la bistecca di maiale. Insomma alla fine della gara vittoriosa contro i perugini è successo un po’ di confusione con i supporter dei rossoblù che se la sono presa con un paio di giocatori dell’Ellera che, durante il loro riscaldamento, aveva rivolto gesti davvero riprovevoli, comportamenti che però non sono stati rilevati da chi doveva.
Ed alla fine il giudice sportivo è stato di mano pesante comminando una giornata di squalifica al campo del san Girolamo, rifilando anche 1500 euro di multa, che in queste categorie sono molto più dolorosi della squalifica.
Va allora riproposto anche il dispositivo del giudice sportivo, che raccoglie pure il grido di dolore di un assistente colpito proprio dall’osso di bistecca e che aveva procurato dolore:
“Al rientro nello spogliatoio che si trova sotto la tribuna dei tifosi della Narnese, venivano lanciati oggetti nei confronti dei giocatori della squadra ospitata (tra cui bottiglie di plastica con acqua, bistecche, ossa delle stesse, panini) colpendo anche l’assistente e provocandogli dolore. La sanzione è stata determinata tenendo conto delle plurime recidive della Narnese, essendole già state comminate varie ammende durante la corrente stagione”.
Comunque, non è chiaro se in campo sono state lanciate le bistecche e le ossa delle stesse in tempi distinti. Il che fa la sua importanza dal momento che i tifosi sembra le abbiano disossate. Per fortuna, sennò sarebbe state due giornate.