Il “lavoro” è stato anche rischioso in quanto gli impianti erano sotto tensione, ma il bottino è stato davvero sorprendente: chili e chili di rame, sotto forma di cavi elettrici, sono stati asportati dalla cabina di pompaggio situata al Morellino e di proprietà della Sii.
Da lì si dipartono le tubazioni che interessano Via Tuderte e Via Gassman a Narni Scalo. Subito è stato attivato un servizio sostitutivo con le autobotti, che si sono situate sul Piazzale della Conad in attesa del gruppo elettrogeno per riavviare il servizio, cosa che è accaduta in mattinata.
La situazione di emergenza rimarrà tale per una decina di giorni, quelli necessari a ripristinare i collegamenti elettrici alla centrale del Morellino.