“Il teatrino viaggiante è accessibile per tanti tipi di spettacoli ed è ecosostenibile. Nasce perché c’è bisogno che le persone incontrino questa bellezza che è la condivisione e il teatro inteso come esperienza”. Lo ha detto Francesco Montanari che con Davide Sacco condivide la direzione artistica del Teatro Manini.
Il “Teatrino Viaggiante” che replica, in scala, proprio il teatro Giuseppe Manini di Narni visiterà i comuni di Terni, Narni, San Gemini e Acquasparta. E’ totalmente biodinamico, ecosostenibile ed autosufficiente. La prima edizione del “Teatrino Viaggiante” è stata presentata questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Terni dagli ideatori della LVF–Teatro Manini di Narni con Energy Solutions che ha curato la realizzazione della struttura.
Il “Teatrino Viaggiante” sarà un vero e proprio teatro, costruito da Luigi Sacco sul modello dei teatri ottocenteschi. Ha dimensioni 5 metri per 5 e di 4,67 metri, alimentato a pannelli solari e costruito interamente in legno. Il sipario è stato invece cucito a mano dalla sartoria del terziere Fraporta di Narni che ha replicato nei dettaglio quello originale del teatro Manini di Via Garibaldi. L’inaugurazione è in programma oggi in occasione del Festival Narni Città Teatro a piazza San Bernardo a Narni. Salirà sul palco lo scrittore Nicola Lagioia che proporrà al pubblico il suo spettacolo “Presto saprò chi sono”, un elogio della letteratura da Omero ad Amelia Rosselli. Il 18 giugno, nella stessa location, sarà il turno di Sergio Cammariere, che si esibirà in un concerto piano solo.
Il Teatrino verrà poi rimontato in Piazza della Repubblica a Terni, domenica 25 giugno, dove Francesco Montanari chiacchiererà con Angelo Pintus, comico e attore, che si racconterà senza veli e con il suo inconfondibile stile. A seguire un concerto di musica jazz.
Sarà poi Piazza Palazzo Vecchio a San Gemini ad ospitare il 30 giugno, un esperimento metateatrale a cura di Davide Sacco e dedicato al Bardo: “Shake your time!”, un appuntamento dedicato a William Shakespeare in chiave surreale e interattiva. Agli spettatori verrà fornito un menu e potranno “ordinare” monologhi e dialoghi del grande autore inglese.
A concludere il progetto sarà proprio Francesco Montanari, con lo spettacolo “Perché leggere i classici” dedicato a Italo Calvino, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Questa stand up comedy culturale che coinvolge gli spettatori in un viaggio nella letteratura tra aneddoti e consigli sarà realizzata a Palazzo Cesi ad Acquasparta, il 16 luglio. “Abbiamo creato il primo teatro biodinamico – hanno detto i direttori artistici Sacco e Montanari – in cui la creazione artistica è parte stessa del territorio che la ospita. Il rispetto per la terra, per le energie, per le architetture naturali e per i cittadini è alla base di questa nuova visione di arte olistica e il luogo è la prima opera d’arte stessa. Creare un teatro che metta insieme tutti gli elementi del territorio rispettandoli, anzi, accrescendoli, continua a essere la nostra mission”.
“Orgogliosi di Narni città Teatro – ha detto il sindaco Lucarelli – e felici per il progetto innovativo del teatrino viaggiante che farà parlare tanto di Narni. Motivo di orgoglio ospitare tantissimi artisti nella nostra città. Crediamo tantissimo in questa direzione artistica del Teatro Manini (quella di Davide Sacco e Francesco Montanari, ndr) . Con loro il legame è forte e sarà duraturo e di questo sono felice”.