Continua la ristrutturazione dell’ospedale di Narni secondo un programma stabilito: è iniziato lo spostamento da Amelia del reparto di Medicina, non è ancora chiaro se tutto o in parte. Per ora rimarrà a se stante mentre il Reparto di Chirurgia, che a Narni riveste un interesse minore da qualche tempo, potrebbe, ma è tutto in fieri, venire accorpato con Ginecologia. Il tutto per farne un presidio più importante in attesa, se mai verrà, dell’ospedale unico comprensoriale. C’è anche alle viste una ristrutturazione delle sale operatorie che saranno sempre rivolte ad una integrazione con Terni e fornire, soprattutto ai ternani, un luogo sicuro senza dover fare decine di chilometri.
Poi il Primo Soccorso: certo non è il Pronto Soccorso, all’interno del quale devono garantire la presenza molti professionisti. Ma è pur sempre necessario tenerlo aperto per le ventiquattro ore: ecco allora che la Asl2 sta bandendo un concorso per medici di Primo Soccorso, appunto, per rimpolpare l’organico narnese e garantire nel territorio una ampia e sostanziale presenza. Una serie di provvedimenti che fanno ritornare l’ospedale di Narni molto più appetibile. E quello di Amelia? Viene confermata la sua vocazione per la riabilitazione, per la quale ha spazi idonei, liberandolo da servizi che più proficuamente per i pazienti possono venire svolti a Narni.