Il Comune di Narni ha dovuto aprire un capitolo apposito chiamato sostituzione “specchi parabolici” per quanti ne deve comprare.
In qualche caso, vedi la strada chiamata della Costa, ce ne sono due e vengono sistematicamente rotti a sassate: tempo un mese. In altri due casi, Piazza Cajola e Via dei Senetrari, gli specchi che servono per avere uno sguardo sulla viabilità nel senso contrario, vengono accuratamente smontati e poi portati via.
Rimangono i sostegni, arancioni, che dopo un po’, giustamente, il Comune ripristina. Ma se nel primo caso l’opera è senz’altro di vandali, nei secondi c’è il sospetto che qualcuno se li porti via perché possano servire ad altra situazione. Personale, s’intende.