E’ un primo movimento: l’avvicinamento tra i socialisti e i Cinque stelle a Narni è sempre più evidente. Due forze politiche che hanno nel dna un elettorato a doppia cifra e che sarebbero determinanti in un ipotetico secondo turno per l’elezione del sindaco, elezione che si terrà tra poco più di sei mesi. Per adesso l’alleanza si sposta sulla difesa, importantissima, dell’Ospedale e sulla prospettiva di quello di Narni- Cammartana, argomenti che socialisti e grillini hanno sempre avuto a cuore. Marco Mercuri, il vicesindaco socialista, si era prodotto pure in uno sciopero della fame mentre Luca Tramini, il grillino, è stato sempre vicino alla problematica insieme al proprio gruppo. La prospettiva è quella di “stanare”, usando un termine venatorio, il partito Democratico nella scelta del candidato a sindaco. Francesco De Rebotti, il primo cittadino, ha già scelto: Lorenzo Lucarelli, l’assessore alla cultura che sta studiando fitto fitto da sindaco partecipando a qualsiasi manifestazione possibile e con una presenza nei social davvero esagerata. De Rebotti lo propone già adesso nelle vie brevi a chiunque conosca.
Cosa vorrebbero, in definitiva, le due forze politiche? Una condivisione del candidato, magari passando anche attraverso le “primarie”, momento che sembra altamente democratico ma che è quello che spaccherebbe qualsiasi elettorato. E allora? “Riunioni per fare un programma condiviso da dove partire per la scelta del candidato valutando le professionalità espresse nella vita lavorativa da ipotetici interessati ed anche l’esperienza politica” dicono pian piano i rappresentanti dei due partiti. Ma fanno anche capire che per la prima volta la destra, largamente intesa, ha nelle mani le chiavi del Palazzo Comunale e che senza una qualche rinuncia da parte di tutti coloro che operano nel centrodestra, significherebbe perdere di sicuro. Per adesso le due forze politiche si allenano nella lotta contro il declassamento dell’Ospedale di Narni ma fanno sapere che un programma innovativo, “rivoluzionario” in tasca già ce l’hanno. E non mancherà molto per farlo conoscere alla città.