A Narni era la “fotografia”: innovativo, simpatico, disponibile, ha cavalcato in pieno le grandi trasformazioni che avevano incontrato il mondo dei fotografi, mettendosi alla prova con le novità degli anni Settanta.
Giuseppe Battimazza, con “bottega” lungo via Tuderte, se ne è andato, repentinamente a settantacinque anni, dopo una malattia subdola, veloce ed implacabile. Oggi ci sono stati i funerali nella chiesa di Sant’Antonio da Padova. Davanti ai suoi obbiettivi sono passati migliaia di narnesi perché lui, Peppe, ha lavorato intensamente per oltre quaranta anni, quando una fotografia era un’arte, quando non esistevano strumenti come quelli di adesso.
Lascia in eredità, oltre al suo ricordo, anche un archivio sterminato che il Comune dovrebbe cercare di acquisire per cominciare a scrivere una storia fotografica della città.
Condoglianze alla famiglia dalla redazione di Terninrete.