E’ ormai Corsa all’anello: il presidente dell’ente Federico Montesi ha svelato stamattina il programma che sottenderà la festa sino al prossimo dodici maggio. Tanti giorni nei quali immergersi in una Narni medievale, bella, bellissima, piena di suggestione. L’impianto della festa è comunque sempre lo stesso, ma perché cambiare se è di successo: Banditore, apertura dello hostarie, giornate medievali dei terzieri, Santa Maria, Fraporta e Mezule, Consegna dei ceri, Corsa all’Anello storica, processione del tre maggio, giorno del patrono san Giovenale, Benedizione dei cavalieri, Corteo Storico ed infine la Corsa al “Campo de Li Giochi”.
Il tutto verrà inframezzato dall’atmosfera narnese, che stimola la voglia di stare insieme sino a notte, sino a tardi, di visitare le mostre e le tante iniziative che, giorno dopo giorno, vengono proposte nelle strade, nelle piazze e nei vicoli. Si spera nella esaltazione del Museo multimediale della Corsa a Palazzo dei Priori, l’anno scorso molto bello. Ed anche del nuovo museo cittadino della Beata Lucia, che potrebbe spostare il punto della festa più a nord, verso piazza Cajola.
In una festa dove il mangiare è elemento quasi dominante non poteva mancare il ritorno di Max Mariola, lo chef romano, che ha raggiunto lo scorso anno un successo incredibile; presenterà la sua originale “Amatriciana dell’anello”: chissà che si è inventato.
Infine, le hostarie, sempre accoglienti con piatti della tradizione e molto ben cucinati dopo anni di formazione. I prezzi? Nessuno ha visto i menù ma dovrebbero rimanere invariati tranne, se ne parla da tempo, un ritocco all’insù del 30% della pizza al nuovo forno di Fraporta. L’aumento, si dice, deve finanziarie i nuovi investimenti. Per il resto solo piccoli adattamenti. Ma le chiacchiere stanno a zero: è il tempo della primavera (anche se latita), è il tempo della festa, è il tempo di Narni.
Il programma è sterminato: per chi avesse voglia di leggerlo ecco l’indicazione dell’Ente Corsa
Diversi gli eventi tradizionali e le celebrazioni religiose che si alterneranno in questo lungo periodo dalle Giornate Medievali (27 aprile Mezule, 28 aprile Santa Maria, primo maggio Fraporta) alle annesse ambientazioni permanenti che si potranno ammirare fino al 12 maggio andando a riscoprire non solo usi e abitudini dell’epoca, ma anche scorci e angoli nascosti meno noti della città; dalle Benedizioni dei cavalieri (8 maggio Fraporta, 9 maggio Santa Maria, 10 maggio Mezule) al Mercato medievale di arti e mestieri, dalla Corsa storica nella Platea Major (3 maggio) al Grande Corteo Storico (11 maggio) fino alla Corsa all’Anello ufficiale (12 maggio) al termine della quale emergeranno il Terziere vincitore e il miglior cavaliere in campo. Senza dimenticare, in gran chiusura, l’assegnazione del Bravio che in questa 56esima edizione è stato realizzato dall’artista Laura Santamaria, “La distanza tra me e il presente”.
Durante tutto il periodo della Festa, come di consueto, il programma sarà arricchito quotidianamente da esibizioni a cura dei gruppi dei musici, degli sbandieratori e degli arcieri. Vicoli e piazze faranno da scenario a spettacoli teatrali, momenti di giocoleria, danza storica. Il tutto accompagnato da giullari e figure dell’epoca che allieteranno il passaggio lungo le vie illuminate dal chiarore delle fiaccole.
Previste anche visite guidate che andranno a far conoscere più da vicino Narni sotterranea, palazzo Eroli, il MuseoMultimediale e la Rocca Albornoz, nonché il borgo medievale visto dall’alto del campanile della Cattedrale.
Arte – Numerose le mostre d’arte che si potranno visitare durante i 19 giorni della Corsa all’Anello: una collettiva di artisti locali al complesso monumentale Asp Beata Lucia; “I ritratti dell’Anello” di Eleonora Sernicola nell’atrio di palazzo dei Priori;“Luce dell’invisibile” personale di Claudio Michetti nella sala ex Refettorio di palazzo dei priori; “Ho sognato Giuseppe” installazione ambientale di Mauro Pulcinella, audio visiva di Raffaello Deturres, Francesco Costanza e Matteo Desantis nei sotterranei di palazzo dei Priori; “Azzardo, non chiamiamolo gioco” mostra regionale promossa dal Comune di Narni, dall’associazione Corsa all’Anello e dalla Usl Umbria negli spazi del mercato coperto di palazzo dei Priori; “Ars Pallorium” Bravio “La distanza tra me e il presente” di Laura Santamaria nella sala dell’ex Refettorio di palazzo dei Priori; “Su tela” personale di Luigi Virili nella sala del Camino del museo di palazzo Eroli; “Tracce di Terra” mostra di arte contemporanea promossa da Comune di Narni, associazione Corsa all’Anello e associazione Minerva minervAArte, direttore artistico Mauro Pulcinella, curatrice Mariacristina Angeli all’auditorium Bortolotti del complesso San Domenico.
Diversi anche gli appuntamenti dedicati alla letteratura con presentazioni di libri e incontri con l’autore che vedranno protagonisti Lia Manzi, Giulio Cesare Proietti, Francesco Franceschini, Sergio Posati, Valentina Rapaccini, Gian Paolo DI Loreto, Mino Lorusso e Raffaele Federici. Tornano anche “Gli aperitivi delle Pergamene” tra riflessioni sul tema della terra, conferenze con ospiti di lustro e degustazioni con le aziende enologiche del territorio narnese.
Immancabili in cartellone gli spettacoli tra musica e teatro che vedranno in scena, tra gli altri, la compagnia Accademia di Arte Creativa con una pièce liberamente tratta da “The Tempest” di William Shakespeare; Magazzini Artistici con il nuovo spettacolo di Germano Rubbiche accosta frammenti delle più celebri tragedie del Bardo con temi attuali quali femminicidio, violenza psicologica e sottomissione di genere; la compagnia De Vulgari con un concerto di musica medievale tra liriche, laude, madrigali e ballate; la compagnia guidata da Turi Scandura con esibizioni sorprendenti tra fuoco, danza, trampoli e combattimenti scenici; l’umbro Stefano De Majo accompagnato dalle note di Emanuela Boccacani in una performance itinerante che ripercorre le avventure di cavalieri e dame; la restituzione pubblica del laboratorio teatrale e di cornamusa con i partecipanti diretti da Andrea Mengaroni.
Food & social – Anche quest’anno ad allietare la Corsa all’Anello torna un personaggio di spicco del mondo del food contemporaneo, Max Mariola, tra i personaggi più affabili e apprezzati nel mondo dei social network, con il suo originale cooking show “Amatriciana dell’anello”. E non solo, al termine lo chef romano proseguirà con un piccolo tour nelle hostarie dei terzieri per salutare tutti i presenti.
Alcuni degli eventi saranno trasmessi via streaming sui canali social Facebook e Instagram della Corsa all’Anello.
Osterie e forni dei tre Terzieri aperti durante tutto il periodo della Corsa all’Anello aperti per deliziare i palati con sapori e profumi di pietanze tipiche del territorio (info e prenotazioni consultabili sulla app Corsa all’Anello).
Scaricabile sia da Apple store che da Play store Android l’app Corsa all’Anello, utile per rimanere aggiornati in tempo reale sul programma (anche in caso di variazioni).
Biglietti per la Corsa all’Anello del 12 maggio in prevendita su circuito VivaTicket.