Non sarà il più grande del mondo, ma il Circo Incanto ha portato una aria di novità a Narni, colmando una mancanza che ha interessato più di qualche generazione. Intanto va apprezzato che quel circo non ha bestie in gabbia e lo spettacolo si svolge tutto con clown, equilibristi, trapezisti e musica, così che in pista ci vanno gli umani e non gli animali più o meno esotici. E come sempre evoca anche sentimenti contrastanti, la precarietà, domani chissà dove saranno, coi figli dei circensi che anche per qualche giorno dovranno frequentare elementari e medie di Narni Scalo. Ma ci sono anche luci, applausi, risate. Alla fine una festa, anche se gli è stato riservato uno spazio davvero piccolo ed angusto per sistemare il tendone. Ma questo è Narni.