Dopo la domanda sulla pulizia della città
Narni verso le elezioni amministrative. Cosa pensano i candidati a sindaco, Lucarelli, Cari e Pei sulla pulizia della città
abbiamo posto ai candidati sindaci di Narni, Lucarelli, Cari e Pei un’altra domanda sulla vocazione turistica della città e come svilupparla.
LA DOMANDA
La città, specie il suo Centro storico, è divenuta “turistica” nel senso che le presenze di visitatori sfiorano numeri importanti. Cosa fare perché questo flusso possa aumentare’ E magari spargere la sua azione benefica per tutte le frazioni comunali? Nuova mobilità? Parcheggi? Eventi?
LORENZO LUCARELLI (CENTROSINISTRA+MOVIMENTO 5 STELLE)
La vocazione turistica del territorio sta iniziando ad emergere e lo dimostrano i numeri e l’effetto moltiplicatore che producono. Le azioni intraprese a livello comunale e regionale per la promozione del territorio sono state una leva di questo risultato, ma naturalmente anche il lavoro imprescindibile degli imprenditori privati e dei loro investimenti in attività e servizi culturali, turistici, di ristorazione e ricettività hanno contribuito a determinare questo successo. La pandemia in questo senso ha favorito destinazioni come Narni e siamo certi che questo trend se debitamente consolidato consentirà al nostro territorio di crescere molto. Serve condividere una visione comune, che veda da un lato l’Amministrazione impegnata nel favorire e sostenere il rafforzamento dell’imprenditoria privata e la nascita di nuove imprese a vocazione culturale, turistica, commerciale, artigianale, e dall’altro i privati impegnati nel condividere una visione coerente dell’immagine del territorio che passa attraverso una vera cultura dell’accoglienza.
Il nostro territorio può raccontarsi al mondo attraverso innumerevoli asset. Stiamo procedendo ad un processo partecipato che ci consenta di individuare quali sono quelli che meglio possano esprimere le nostre unicità per restituirle efficacemente al mercato.
Le infrastrutture, quali viabilità, parcheggi, servizi al visitatore sono priorità già allo studio dei nostri uffici tecnici. Narni è ricchissima di eventi e manifestazioni durante tutto l’arco dell’anno, tuttavia riteniamo che sarà fondamentale delocalizzare e coinvolgere maggiormente le frazioni anche per ampliare l’offerta Inserendo all’interno del prodotto turistico specialità come i siti naturalistici e storici del territorio Santa pudenziana, San Michele Arcangelo, Il Borgo di Itieli, Montoro e il suo castello devono far parte necessariamente di un pacchetto che non è solo di visita ma anche esperienziale.
Le Gole del Nera meritano tutta la nostra attenzione e per questo stiamo lavorando da mesi per garantire che quello che rappresenta un grande valore per il nostro territorio possa essere debitamente preservato, tutelato e valorizzato nel rispetto dell’ecosistema e dei suoi abitanti (Borgo Stifone).
Le tappe fondamentali in termini di servizio sono il bando per la gestione del” sistema” delle Gole del Nera con particolare riferimento alla creazione dell’area di sosta e di approdo turistico nel vecchio parcheggio sgl di Narni Scalo
ROBERTO PEI (RIFONDAZIONE COMUNISTA)
CONSIGLI PROGRAMMATICI SU TURISMO E CORSA ALL’ANELLO
1) CASTELLO DI SAN GIROLAMO
Tutti conosciamo le vicissitudini legate al Castello di San Girolamo.
Noi potremmo chiedere un incontro immediato con la proprietà, atto a conoscere il loro piano industriale.
Vendita a parte, non ci sono elementi, che indicano chiaramente la destinazione d’uso.
Tradotto in poche parole, questo Castello è stato venduto solo per salvare il bilancio Comunale.
2) PISCINA COMUNALE
La piscina è stata fortemente legata al territorio.
La promessa di una nuova piscina è stata una chiara promessa dall’amministrazione, ma altresì disattesa.
Quindi, insieme ai tecnici comunali, andrebbe individuato un luogo ed accedere ai fondi del credito sportivo per realizzare dopo anni di silenzio la realizzazione della struttura.
3) COMPLESSO LE GRAZIE
Tutti siamo a conoscenza che Le Grazie sono proprietà del Comune di Roma.
Oggi messe in sicurezza perché a rischio crollo sull’arteria fondamentale, la strada Flaminia.
Attraverso una contrattazione con il Comune di Roma, Narni potrebbe richiedere una donazione dello stabile, quindi con i bandi della Comunità Europea o similari, accedere ai fondi necessari per la ristrutturazione e destinare lo stabile a Cittadella Universitaria o Ostello, implementando così la scarsità di posti letto presenti sul territorio.
4) EX MATTATOIO
L’ex Mattatoio ha una posizione strategica per il centro storico cittadino.
Abbandonato purtroppo anche nella mente di molti cittadini narnesi.
Diventerebbe il miglior centro accoglienza Camper del Centro Italia, liberando così il parcheggio del suffragio di questa mansione inusitata.
5) LE GOLE DEL NERA
La meraviglia, Stifone, Le Mole e tutto il percorso.
Una eccellenza turistica del territorio, che non solo va sviluppata ma promossa nei circuiti turistici internazionali.
La creazione di una struttura “Villaggio” che possa attrarre investimenti e anche qui implementare l’offerta turistica del nostro territorio.
Parliamo di una risposta a regime di 5000 presenze giornaliere, non di breve periodo.
I flussi turistici si muovono almeno settimanalmente, saperli intercettare con una realizzazione a tema, sarebbe una rivoluzione culturale per tutto il territorio.
6) I PICCOLI BORGHI
I piccoli borghi fanno parte del turismo esperienziale o dello slow food, Narni ha molte frazioni dove l’eccellenza è la normalità.
Il cardine della promozione è sempre legato alla permanenza turistica, un passaggio giornaliero, premia soltanto alcune attività del centro storico e solo durante il fine settimana.
La risposta turistica deve essere piena e di lunga gittata, l’economia così farebbe dei salti in avanti incredibili.
7) INFOPOINT
La creazione di infopoint è la risposta all’incoming.
Notizie ed informazioni sicure, personale specializzato, conoscitore delle lingue.
Database delle strutture di ricezione e degli eventi.
8) DETTAGLI
La pulizia, la segnaletica nelle maggior arterie che lambiscono la città, affidata ad esperti, la Polizia Turistica.
9) SAN CASSIANO
Una struttura prevalentemente chiusa.
Strategica per il flusso turistico religioso, praticamente perfetta, ristrutturata e pronta ad accogliere i pellegrini del mondo.
10) CORSA ALL’ANELLO
Una ristrutturazione dello Statuto, dove l’Amministrazione non abbia più diritto ad eleggere dei rappresentanti.
In ogni associazione i soci sono l’organo elettivo.
La politica seppur volontariato in molti casi, non dovrebbe intromettersi nella gestione di una organizzazione libera, soprattutto curandone l’amministrazione e la tecnica.
Le elezioni dell’Associazione Corsa all’ Anello, dovrebbero essere aperte ai soci di tutti i Terzieri, non solo ai venti facenti parte dei Comitati.
Anche qui una gestione Internazionale, orientata alle manifestazioni Europee e Mondiali, attraverso la Cultura dello scambio.
Il rafforzamento degli aiuti ai Terzieri, che spendono migliaia di euro per gli affitti e per la gestione delle scuderie, attraverso l’acquisizione di immobili e la creazione del famigerato centro unico, scomparso dalle mentalità rionali.
11) CONSIDERAZIONI
Mi vengono in mente molte cose, potrei citare il canile, dove finalmente la giustizia sembra aver messo le mani, il Centro d’Italia, dove operano dei volontari, la Rocca in gestione, da un anno solo qualche matrimonio, però ci prendiamo la struttura sportiva dell’Elettrocarbonium che sarà una spesa per sempre.
Narni ha bisogno veramente di un cambiamento, non lasciamolo fare a Fratelli d’Italia.
Se oggi siamo pentiti, poi ce ne pentiremo per molto tempo.
CECILIA CARI (CENTRODESTRA)
Innanzitutto dobbiamo ripristinare il messaggio di accoglienza sulla curva dell’ospedale con un Benvenuti a Narni, magari con un bel mosaico. Idea da sfruttare anche in tutte le frazioni. Successivamente lavorare seriamente sull’accoglienza, nel senso che tutte le strutture preposte alla ricezione del turista siano organizzate in maniera adeguata. Creare un portale che aiuti i turisti alla ricerca degli alloggi in tempo reale. Avere un punto Informazione con personale gentile e preparato, possibilmente multilingue, pronto a collaborare con il turista, fornendo tutte le info necessarie. Avere a sufficienza cartine e depliant esplicativi dell’offerta del territorio.
Creare pacchetti e visite guidate a pagamento, interessando studenti e personale precedentemente formato sul territorio. Coinvolgere nell’offerta turistica anche tutte le frazioni, l’obiettivo deve essere quello di fidelizzare il turista evitando il turismo mordi e fuggi che non porta alcun business.
Le offerte sul territorio devono essere adeguatamente proporzionate al servizio offerto. Creare sinergie con le attività locali, ogni bed and breakfast, casa vacanze, hotel, pensione, agriturismi o ostello, deve mettere a disposizione degli ospiti un vademecum che possa orientare il turista sulle varie scelte durante il soggiorno.
Investire su navette elettriche o meglio un trenino, che durante il periodo estivo, giri nei vari punti di interesse della città, partendo dal parcheggio del suffragio. I parcheggi sono insufficienti, pensare in grande, sarebbe bello collegare con una scala mobile Narni scalo con il centro storico, partendo dallo stabile ex Coop fino a Sant’Agostino. Ma nel frattempo creare allo Scalo delle aree parcheggio, ben segnalate (per esempio area spettacoli viaggianti davanti all’ IP, area ex Gubbiotti o zona stazione) controllate e servite da navette gratuite o a pagamento con tariffe calmierate. Imperativo avere un’area camper a regola d’arte, ben segnalata e pubblicizzata.
Molti sono gli eventi che si potrebbero fare: la Cena in Bianco ( successo a pieni voti in molte città italiane), interessando tutta la via Garibaldi con le attività presenti.
Narni in fiore con una mostra mercato che interessi i vivai del territorio e non.
Promuovere l’arte, la musica, la pittura , aprire i tanti scorci di Narni per delle presentazioni di libri, aprire a convegni nazionali ed internazionali ( siamo al centro d’Italia dobbiamo essere una vetrina aperta e trasversale ).
Stadio ed antistadio per mostre canine, fiere agricole e concerti.
Creare circuiti enogastronomici, interessando fattorie didattiche, con visita alle cantine e frantoi del territorio. I nostri forni storici sarebbe bello metterli in funzione anche durante l’anno, così come le hostarie. Abbiamo un turismo religioso da potenziare, dal percorso del pellegrino, arrivando fino al sacro speco, fino alla visita delle innumerevoli chiese del territorio.
I servizi igienici nella città, li penso a pagamento con personale gentile a rotazione con funzioni di controllo.
La Rocca con il suo tariffario, per eventi, in affitto per matrimoni, il parco ed il suo parcheggio, come la strada per raggiungerla, devono essere tenuti come un fiore all’occhiello. Spostare i mercati settimanali quello di Narni centro a Piazza Acquanova e quello allo Scalo nella zona del parco. Creare delle mostre permanenti di attrezzature agricole, foto del passato di Narni, organizzare cene e pranzi medievali nelle taverne o sulla Rocca per gruppi di turisti interessando le attività ed i prodotti locali. Roma è a due passi, dobbiamo assolutamente essere attrattivi con le nostre proposte e favorire Il mercato immobiliare sia in affitto che in compravendita in modo da ripopolare il centro e le frazioni.