Un museo diffuso dedicato a Piero Gauli che lega insieme i quattro comuni di Avigliano Umbro, Montecastrilli, Acquasparta e San Gemini. E’ il progetto ambizioso e affascinante che sarà presentato sabato 15 aprile alle ore 10.30 alla sala conferenze del centro di paleontologia vegetale della Foresta fossile di Dunarobba. L’obiettivo è dare vita ad una nuova idea di turismo culturale che si lega all’amore per la natura. “Gauli – spiegano gli organizzatori – per tanti anni ha vissuto in Umbria e ha ritratto col suo segno e la sua visione espressionista moltissimi luoghi della nostra regione. Le sue opere, presenti in musei nazionali e internazionali, sono già visibili agli appassionati di arte nelle sale del centro Piero Gauli di Dunarobba dove si conservano gran parte dei lavori realizzati, ma anche in gallerie private come quella presente all’interno del Grand Hotel di San Gemini dove c’è una parte importante delle opere del maestro. Raggruppare i luoghi ritratti in un luogo concettuale unico, come appunto un museo diffuso – fanno notare i promotori del progetto – è come riavvicinare lo spazio e il tempo in cui queste opere sono state realizzate. Un modo per capire non solo la sensibilità artistica di Piero Gauli ma anche di entrare in modo più diretto nell’anima di più territori, anzi, di un’intera regione”. Il progetto di museo diffuso, ideato dalla cooperativa Surgente in collaborazione con l’associazione Amici di Piero Gauli, ha un’importanza non solo artistica, ma soprattutto culturale a più livelli. L’opera di Piero Gauli infatti ritrae diversi aspetti dell’Umbria che vanno dal mondo contadino all’industria, dai ritratti delle singole persone alle comunità passando dall’antica Foresta fossile ai boschi attuali. É un lavoro, quello di Gauli, che aiuta a comprendere gli aspetti più popolari, intimi e spirituali di una regione, ma che restituisce anche la forza di una propensione che dal passato vuole andare oltre il presente. Un voler rispettare i dettami della tradizione, ma senza rinunciare a un possibile sviluppo futuro, come quello turistico sul quale i quattro comuni stanno sinergicamente lavorando. A parlare de “I poderi e la civiltà contadina del territorio umbro nell’arte di Gauli” saranno l’assessore alla cultura del Comune di Acquasparta Umbro Selvetti e Antonio Spadini dell’associazione Piero Gauli. L’evento inaugurale proseguirà poi nel pomeriggio, dalle 17, con l’apertura della mostra gratuita e visitabile dal 15 al 30 aprile, dedicata a Piero Gauli, allestita nella sala polivalente “Tenente Franco Petrucci” di Montecastrilli, in collaborazione con l’Unitre, nella quale verranno esposte 49 opere. Il progetto prevede appuntamenti laboratoriali, di disegno e pittura, preparazione e cottura del pane, scrittura e teatro dal titolo “Dentro il mondo di Piero Gauli”, che inizieranno martedì 2 maggio, con la disegnatrice Martina Lattanzi, alle ore 16.30, alla sala Polivalente “Ten. Petrucci”. Altri laboratori saranno condotti da Slow Food Umbria e Surgente.