Nei reparti dell’ospedale di Terni questa estate non si dovrebbe soffrire il caldo
L’azienda ospedaliera, infatti, fa sapere che “al di là del sistema di climatizzazione predisposto per alcune aree strategiche come le sale operatorie, la rianimazione e tutte le terapie intensive, la centrale del freddo è già stata ampliata e sta alimentando gli split (unità fisse) che vengono progressivamente installati nelle stanze dei vari reparti. Dove non sono ancora presenti le unità fisse di raffreddamento (compresi gli studi da cui sono stati rimossi gli impianti con unità refrigerante esterna) sono presenti i condizionatori portatili. E per far fronte alle alte temperature registrate negli anni passati e previste anche questa estate, l’Azienda ha già integrato di altre 20 unità il numero di climatizzatori portatili che (dal 2016 al 2017 erano passati da 43 a 105).”
Quanto al servizio mensa, il commissario Maurizio Dal Maso ribadisce che “Il Santa Maria è parte lesa in tutto e per tutto, sia nei confronti della ditta appaltatrice, sia nei confronti della Usl Umbria 2.”