2 carrelli, una cassaforte, 4 aste porta flebo, 4 monitor multifunzionali con carrelli per il loro trasporto: è il materiale donato al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria” di Terni da tanti cittadini che si sono ritrovati nel progetto “Un’idea che nasce dal cuore”. Gli ideatori sono Irene Veschi, Fabiola Vitale, Antonio Tacconi ed il notaio Paolo Cirilli. Tutto è iniziato in piena emergenza sanitaria con un cuore verde su fondo rosso di cm 100×100, un acrilico su tela e lastra radiografica realizzato dall’artista Irene Veschi, che è diventato il simbolo del gruppo. È partita così una gara di solidarietà che ha coinvolto tante persone, tra le 150 e le 200, informate giornalmente su whatsapp dell’andamento della raccolta. Raccolta che ha superato i 12.000 euro con i quali sono stati acquistati i materiali di cui la struttura necessitava.
“È stata una bella esperienza – ha commentato l’imprenditore Antonio Tacconi – condivisa con degli amici che hanno ritenuto giusto dare una mano al pronto soccorso di Terni. In un momento difficile come quello che abbiamo attraversato la solidarietà, lo stare insieme, mettere insieme persone che hanno dei valori e credono di poter dare il proprio contributo è stata una bella cosa”.
“Desidero ringraziare con il cuore questa associazione, ha affermato il direttore del pronto soccorso Giorgio Parisi, per la generosissima offerta di questi monitor multiparametrici che abbiamo la possibilità di utilizzare anche in rete per gestire meglio i pazienti e per avere in tempo reale i dati principali da analizzare nella fase della gestione. Questa donazione si iscrive anche in altre che questo gruppo ci ha fatto: una cassaforte che ci consentirà di migliorare la gestione degli effetti personali dei pazienti che vengono al pronto soccorso, delle aste porta flebo e dei carrelli che verranno utilizzati per farmaci ed altri presidi nelle aree Covid. Grazie a tutti di cuore”.