Si è svolta – in videoconferenza – la riunione del gruppo consiliare regionale umbro del Partito Democratico cui hanno preso parte i consiglieri Tommaso Bori, Michele Bettarelli, Simona Meloni, Fabio Paparelli e Donatella Porzi con Walter Verini, deputato e Commissario del Partito Democratico regionale.
Dalla riunione è stata ribadita con forza la necessità – davanti alla drammatica emergenza sanitaria che anche l’Umbria sta vivendo – di istituire al più presto in Regione una cabina di regia condivisa, nella quale la Giunta coinvolga anche la minoranza consiliare. Così come avviene a livello nazionale, con il Governo Conte che ha coinvolto le forze di opposizione in confronti e tavoli di lavoro congiunti. E come avviene in altre Regioni, come per esempio l’Emilia-Romagna, dove il Presidente Stefano Bonaccini coinvolge nelle difficili scelte quotidiane i capigruppo di opposizione.
L’obiettivo è uno solo: lavorare insieme davanti alla terribile situazione. Cercare insieme risposte ai bisogni dei cittadini, degli operatori sanitari, delle fasce più fragili, dei comuni. Bisogni di tutela della salute e anche di tutela sociale. E dare un segnale concreto che la politica, in momenti come questi, è capace di mettere in secondo piano le polemiche che non risolvono i problemi.
“È quello che il Partito Democratico ha cercato di fare dall’inizio – è scritto in una nota – a livello governativo, parlamentare e regionale, raccogliendo criticitá e proposte del mondo sanitario e dei Comuni. Un atteggiamento di responsabilità mostrato anche in Consiglio regionale, in occasione del voto sul bilancio, astenendosi – fatto inedito nella storia della Regione da parte dell’opposizione – e consentendo un iter rapidissimo. Lo abbiamo fatto anche formulando proposte concrete, votate poi in un ordine del giorno.
Siamo stati attaccati con l’accusa di aver fatto e di fare polemica – si legge ancora nel comunicato – onestamente non era questo il nostro fine. Al contrario, noi abbiamo sempre considerato inutile una polemica verso il Governo. Ora però si superi questa pagina e si faccia tutti insieme un urgente passo in avanti. Lo abbiamo chiesto in diversi modi nei giorni scorsi e torniamo a chiederlo oggi davanti all’aggravarsi quotidiano della situazione: la Presidente Tesei accolga la nostra richiesta di incontro, per aprire da subito una fase nuova, che coinvolga le forze di opposizione. Per costruire insieme – pur nella distinzione dei ruoli e ciascuno con le proprie responsabilità e competenze – soluzioni alle drammatiche emergenze sanitarie, economiche e sociali che la pandemia ha provocato anche in Umbria.”