C’è anche la scrittrice ternana Patrizia Fortunati nella terna di vincitori del premio di letteratura sportiva intitolato alla memoria del giornalista e scrittore di Repubblica, Gianni Mura, morto a 75 anni nel 2020.
Un premio di grandissimo prestigio per Patrizia Fortunati ottenuto grazie a “Noi siamo la belinda”.
Terni. Patrizia Fortunati. Cosa succede se Giò preferisce giocare al calcio? “Noi siamo la Belinda”
Il riconoscimento premia i libri di narrativa contemporanea che meglio hanno saputo raccontare lo sport, i suoi valori, le sue storie e i suoi protagonisti.
Oltre Patrizia Fortunati sono risultati vincitori dell’edizione 2024 l’ex tennista Yannick Noah con “1983” edito da Fandango e lo scrittore Remo Rapino con “Fubball” per Minimum Fax.
Il Premio è promosso e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Città di Torino ela cerimonia di consegna si svolgerà sabato 9 novembre, alle ore 16,30 nella casa del Tennis di piazza Castello a Torino.
“Scrivere era il sogno che avevo a 10 anni – ha commentato Patrizia Fortunati – Piano, piano lo sto costruendo, quel sogno. E questo premio mi riempie di gioia e di orgoglio”.