“Provo per New York quello che può provare un bambino verso il padre che fa il ladro di banche: non è perfetto, ma gli voglio bene ugualmente” ha dichiarato Woody Allen.
Una dichiarazione d’amore per la propria città, che rifulge in ciascuno dei fotogrammi del film. Manhattan è un grande ventre, una figura di donna, moglie e madre insieme, che si ama e non si ama nello stesso tempo: avvolge e accoglie, ma è anche il luogo della solitudine, della frustrazione, della dissoluzione morale per Ike e gli altri intellettuali come lui chiusi nella loro elitaria – e vacua – torre d’avorio, persi in una ronda di passioni frivole.
C’è una stella, che brilla, nel cielo di Manhattan, ed è il volto di una ragazzina, Tracy, l’unica vera donna tra tante bambine capricciose. Con la sua figura, Allen ci regala un elogio alla giovinezza tutt’altro che retorico, un’esortazione a non lasciarci corrompere dal mondo, a non perdere la capacità di amare incondizionatamente. Quella corsa a perdifiato lungo le strade di New York per raggiungerla, per tentare di trattenerla a sé, prima che parta per l’Inghilterra, è la corsa per inseguire un sogno che è anche il sogno del cinema. Il cinema che Allen ha amato, quello che ha accompagnato la sua giovinezza, quando le radio trasmettevano una nuova musica jazz dal ritmo effervescente, le strade si riempivano di automobili, quando spuntavano quei grattacieli destinati a trasformare rapidamente la fisionomia delle grandi metropoli e le commedie sofisticate ritraevano sul grande schermo la borghesia immersa nei giochi della seduzione e del successo.
Woody ha sostenuto di non aver mai (o ancora) realizzato il suo film definitivo, il suo capolavoro, il suo La dolce vita: e invece quel film è qui, in tutta la sua sfolgorante, nostalgica, quasi arcana bellezza.
La versione restaurata di “Manhattan” , da parte della Cineteca di Bologna, nell’ambito del progetto il Cinema ritrovato, verrà presentata questa sera, alle ore 20,15, al Cityplex di Terni, per i SENTIERI DEL CINEMA.
Il film è in lingua originale , con sottotitoli in italiano