Ieri pomeriggio agenti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile diretta dal Dott. Alfredo Luzi, nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto dei reati in materia di stupefacenti, ha effettuato un mirato servizio nei pressi di un casolare ove erano stati notati movimenti sospetti e un via vai di tossicodipendenti. All’interno c’erano due tunisini , di 39 e 28 anni.
I due avevano allestito un laboratorio di confezionamento e spaccio di stupefacenti.
Nei giorni scorsi erano stati fermati nella zona alcuni giovani con piccoli quantitativi di cocaina.
La perquisizione della baracca, nei pressi del cimitero ,ha permesso di rinvenire stupefacenti e oltre 5000 euro in contanti, frutto dell’illecita attività, oltre a numerosi telefonini usati dalla coppia di spacciatori per i loro contatti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente, ben occultato nei pressi del caseggiato.
Tutti gli acquirenti fermati sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori.
I due tunisini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per spaccio di sostanze stupefacenti ed uno dei due è stato espulso perché clandestino.