Torneranno ad incontrarsi domani, alle 19, i rappresentanti dell’Ast di Terni e delle organizzazioni sindacali di categoria per entrare nello specifico tecnico, nei dettagli economici e nelle modalità di erogazione del cosiddetto “premio di risultato”.
La riapertura della trattativa, interrotta nello scorso mese di aprile dopo il mancato accordo tra le parti, è stata sancita – di fatto – al termine di un incontro che si è svolto oggi ed al quale hanno partecipato l’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli ed i sindacati Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl e Usb.
In una nota unitaria, le OO.SS. spiegano che “è emersa una volontà reciproca di provare a fare un passo in avanti finalizzato al raggiungimento di un accordo”. La discussione ha fatto emergere, da parte aziendale, “elementi di novità sia nel metodo di calcolo, su parte degli indicatori per raggiungere il premio, sia sulla cifra da erogare a raggiungimento degli obiettivi. Elementi – continua la nota – che hanno permesso di riaprire la trattativa che, ancora ad oggi, non è conclusa ma che lascia intravedere la possibilità reale di raggiungere un ipotesi di accordo”.