Un weekend lontano da casa per sperimentare l’autonomia abitativa. Un’estate da vivere insieme, tra iniziative condivise e una cena che ha riunito ragazzi, famiglie e comunità.
Passo dopo Passo, il progetto promosso dalla cooperativa sociale Actl e finanziato dalla Fondazione Carit, è molto più di un percorso educativo: è un laboratorio concreto di crescita, dove 14 giovani con disturbo dello spettro autistico (ASD) costruiscono, giorno dopo giorno, le proprie competenze per la vita adulta.
Le attività quotidiane si svolgono negli spazi della cooperativa agricola sociale Terre Umbre rappresentano il fulcro concreto dell’intervento formativo, abilitativo e riabilitativo.
Attraverso “il fare insieme” si individuano e si valorizzano le risorse personali, si promuove l’acquisizione di nuove competenze comportamentali e relazionali, si offrono esperienze significative all’interno di un contesto strutturato.
Tra le esperienze più significative dell’ultimo periodo, il primo weekend di autonomia abitativa che si è svolto a metà giugno e che ha rappresentato un momento chiave: i ragazzi hanno vissuto insieme agli educatori in Valnerina, presso la struttura Andromeda, sperimentando la gestione della vita quotidiana, dal riordino degli spazi personali alla preparazione dei pasti, all’organizzazione della giornata.
Venerdì scorso un’altra tappa importante: la Cena d’estate, che ha visto la partecipazione di circa 110 persone, tra cui i giovani protagonisti del progetto, le loro famiglie, educatori e rappresentanti della comunità.
Una serata di festa e condivisione che ha permesso di raccontare, anche attraverso un video proiettato per l’occasione, il percorso svolto finora.
Dopo la cena – a base dei prodotti della cooperativa sociale agricola Terre Umbre – la serata è proseguita con balli, karaoke e momenti di condivisione che hanno rafforzato le relazioni e il senso di comunità tra i partecipanti.