Venerdì 2 luglio alle ore 10 nella Sala Conferenze dell’Antiquarium Museo Archeologico di Tenaglie (AMAT) a Montecchio, verranno presentati i nuovi allestimenti museali realizzati con il contributo del Gal Ternano, erogato a seguito della partecipazione al bando n. 24 del 20/06/2017 per il “Recupero dei beni culturali minori al fine della loro conservazione e fruizione”.
La sede espositiva è ubicata nel piccolo borgo della frazione di Tenaglie sviluppato intorno alla mole compatta del seicentesco Palazzo Ancajani. L’edificio che ospita la raccolta museale fa parte del Dominio Collettivo di Tenaglie e dal 2001 è divenuto sede dell’antiquarium comunale ospitando i reperti archeologici provenienti dalla necropoli umbro-etrusca del Vallone di San Lorenzo, situata all’interno del territorio comunale di Montecchio e scoperta verso la metà dell’800 da Domenico Golini.
All’interno della struttura sono presenti sette sale espositive, di cui inizialmente solo tre erano destinate a raccogliere gli oggetti provenienti dall’area sepolcrale, mentre le altre erano adibite a spazio per mostre temporanee. Nel 2017, a seguito di un accordo tra il comune di Montecchio e l’Università degli Studi di Perugia, con la supervisione e stretta collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, sono riprese le indagini nell’importante Necropoli del Vallone di San Lorenzo, in regime di concessione ministeriale, ricerche che hanno portato all’individuazione di una nuova area necropolare con tombe datate tra il VI e il IV sec.a.C.
Grazie alle nuove indagini che hanno portato alla scoperta di sepolture ancora inviolate è stato possibile riallestire le sale dell’Antiquiarium, riordinando l’esposizione dei reperti già presenti nella raccolta museale ed esponendone altri recentemente ritrovati e restaurati.