Valorizzare un territorio e di conseguenza una regione, attraverso l’occhio di un grande artista: questa l’idea della Cooperativa di Comunità Surgente che gestisce il sito della Foresta Fossile di Dunarobba per la quale ha avviato un progetto di rilancio economico e culturale di tipo interdisciplinare, avvicinando la scienza all’arte, il paesaggio all’architettura, la tecnica alla filosofia. Nei giorni scorsi è stata posata la prima pietra di un suggestivo percorso per dare vita ad una nuova idea di turismo culturale che si lega all’amore per la natura, il paesaggio, la cultura. Il progetto di dare vita ad un Museo Diffuso dedicato all’artista milanese Piero Gauli, che per tanti anni ha vissuto in Umbria e che ha ritratto col suo segno e la sua visione espressionista moltissimi luoghi della nostra regione, è perché le sue opere sono già visibili agli appassionati di arte nelle sale del Centro Piero Gauli di Dunarobba, dove si conservano gran parte dei lavori realizzati, ma anche in gallerie private come quella presente all’interno del Grand Hotel di San Gemini. Il progetto di Museo Diffuso, in collaborazione con l’Associazione Amici di Piero Gauli di Dunarobba, ha un’importanza non solo artistica, ma soprattutto culturale a più livelli. L’operato di Piero Gauli infatti, ritrae diversi aspetti dell’Umbria che vanno dal mondo contadino all’industria, dai ritratti delle singole persone alle comunità passando dall’antica Foresta Fossile ai boschi attuali. Le sue opere possono essere ammirate, fino al 30 aprile, nella sala polivalente “Tenente Franco Petrucci” di Montecastrilli. Nella mostra “Piero Gauli e il territorio Umbro” sono esposte 49 opere. Nell’attesa di definire sempre più le tappe che porteranno al Museo Diffuso, il progetto prevede, allo scopo di avvicinare gli studenti e gli adulti che lo desiderano, quattro appuntamenti laboratoriali dal titolo “Dentro il mondo di Piero Gauli”: due di disegno e pittura, uno di preparazione e cottura del pane, uno di scrittura e teatro, che a partire da martedì 2 maggio con la disegnatrice Martina Lattanzi, prenderanno vita alle ore 16.30 nella stessa sala a Montecastrilli.