“Vorrei che nessuno dimenticasse ciò che Alternativa Popolare ha promesso quando è iniziata la nostra operazione politica: prima Terni , poi Perugia, poi l’Umbria, poi Roma”.
Questo è stato l’incipit del discorso di investitura ufficiale tenuto dal segretario nazionale di Alternativa Popolare e sindaco di Terni Stefano Bandecchi, del candidato alla presidenza della giunta regionale dell’Umbria, Riccardo Corridore.
“Alternativa Popolare in Umbria – ha aggiunto Bandecchi – si chiama Riccardo Corridore e qualcuno dovrebbe avere paura, tremassero coloro che non hanno ancora capito con chi hanno a che fare. Riccardo Corridore – ha detto ancora Bandecchi – è il vero uomo del fare politico, le sue potenzialità dialettiche sono superiori al 90% dei politici italiani attualmente in Parlamento e lo capiranno strada facendo”.
Non si può dire che Bandecchi non abbia avvisato e mandato un messaggio chiaro ai suoi avversari politici.
“Questa campagna elettorale che abbiamo lanciato per le regionali in realtà è solo il nostro cammino verso la presidenza del consiglio, noi vogliamo esprimere fra 3 anni e 10 mesi il presidente del consiglio” e poi avverte Baiocco , candidato sindaco di Perugia di Alternativa Popolare “per noi è indispensabile vincere a Perugia , Foligno e Gubbio”.
“Per combattere per un sogno – ha detto ancora il sindaco di Terni – servono i combattenti e Corridore è imbattibile perché non si ferma davanti a niente , è un combattente, uno stratega e farà tutto ciò che è possibile per prendere l’Umbria”.
“La politica come servizio, il noi, il superamento delle ambizioni personali per perseguire degli obiettivi generali per l’interesse della comunità, mettersi al servizio della propria comunità, dei territori, dei cittadini, così intendiamo Alternativa Popolare”. Lo ha detto il candidato alla presidenza dell’Umbria Riccardo Corridore. “Chi abbraccia le idee di Alternativa Popolare – ha aggiunto – deve parlare di queste cose , dell’appartenenza, del sacrificio personale, della voglia di poter fare qualcosa per cambiare l’ordine naturale delle cose, lo stato dell’arte”
Fra i punti del programma annunciati da Corridore quello sui termovalorizzatori: “noi siamo per i termovalorizzatori moderni – ha detto – come ci sono in molti stati del Nord Europa che hanno dei limiti di inquinamento tollerabili e danno qualcosa in cambio alle città: energia gratuita. Dobbiamo avere il coraggio di decidere. Il coraggio che rappresenta la speranza del cambiamento”.
Tradizione, innovazione, coraggio e speranza sono le 4 parole magiche lanciate da Riccardo Corridore.
La candidatura dell’avvocato Corridore è stata presentata nella sala convegni del Garden gremitissima per la circostanza. Sul palco, insieme a Bandecchi e Corridore, i segretari provinciali di Alternativa Popolare di Terni Lorenzo Filippetti e di Perugia Cristian Brutti, il responsabile nazionale giovani Cristian Crispo , i candidati sindaco di Perugia, Davide Baiocco e di Gubbio Angelo Baldinelli e il sindaco di Lugnano in Teverina Gianluca Filiberti che è approdato in Alternativa Popolare.