E’ stato deciso che sarà una commissione formata da 4 sindaci ad occuparsi della gestione dei rimborsi per le famiglie delle vittime dell’Hotel Rigopiano. In totale 29.
La tragedia – come si ricorderà – si verificò nel pomeriggio del 18 gennaio 2017 dopo che tutta la zona era stata interessata da abbondanti nevicate e, soprattutto, dopo che in quella giornata per ben 4 volte si registrarono scosse di terremoto, tutte superiori, ai 5 gradi Richter, concomitanze di eventi che favorirono il distaccarsi di una gigantesca valanga che travolse il resort.
Fra le 29 vittime anche un ragazzo di Terni addetto alla reception, Alessandro Riccetti di 33 anni.
Il decreto legge 135 del 2018 destina alle famiglie delle vittime una somma pari a 10 milioni di euro.
“E’ emersa la volontà – ha detto il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis – di affidare a una commissione composta dai sindaci di 4 città, Atri, Città Sant’Angelo, Loreto Aprutino e Pioraco, gli intenti di tutti.”
Per il mese di settembre è prevista una riunione istituzionale con il governo (se nel frattempo sarà nato, n.d.r.) , con l’INPS e con l’INAIL. “E’ nostra volontà – ha aggiunto De Martinis – elargire i 10 milioni di euro non solo alle famiglie delle vittime ma anche ai feriti che hanno riportato lesioni gravi e gravissime.”
La decisione di istituire la commissione è stata presa ieri nel corso di una riunione, a Montesilvano, alla quale hanno partecipato una decina di sindaci e amministratori della zona dove risiedevano le vittime. Assenti i sindaci di due città: Appendino (Torino) e Latini (Terni).