Sarà giudicato con rito immediato Mark Antony Samson l’autore , reo confesso, dell’omicidio di Ilaria Sula.
Il giovane è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e di occultamento di cadavere.
Come si ricorderà infatti, Samson, dopo aver ucciso Ilaria nell’appartamento al quartiere africano dove viveva con i genitori, si è sbarazzato del corpo gettandolo in un dirupo a 40 Km. dalla Capitale. In questa operazione sarebbe stato aiutato dalla madre che è indagata con l’accusa di occultamento di cadavere.
Quanto all’aggravante della premeditazione, secondo gli inquirenti, ne sono una prova i messaggi che l’assassino ha inviato a un amico: “o torna con me o la uccido”
Ilaria Sula. L’assassino scriveva agli amici: “O torna con me o la uccido”. Secondo la Procura di Roma fu omicidio premeditato
“Quelle persone hanno fatto troppo male alla mia famiglia. Spero sia fatta giustizia”, ha commentato Flamur Sula, papà di Ilaria aggiungendo che la ragazza “aveva una vita davanti: non è giusto che la mia principessa abbia fatto questa fine orribile. Confido nella giustizia italiana”.
Nei giorni successivi all’omicidio, Samson, per depistare le ricerche, ha continuato a inviare messaggi dal cellulare di Ilaria. “Non si è posto alcuno scrupolo – scrive il gip nell’ordinanza – nell’inviare al padre della ragazza dei messaggi fittiziamente provenienti dalla figlia. Stessa cosa fa con le amiche di lei, fingendosi Ilaria, illudendole che l’amica fosse ancora viva.”