Oggi ho concluso la psicoterapia con una ragazza che soffriva di depressione mascherata. Sono venuti i genitori a salutarmi e a dirmi grazie per avergli ridato la loro figlia felice…” Grazie dottore nostra figlia è entrata qui che voleva morire..ed esce da qui che ama la vita.”Dopo trent’anni di questo mestiere ancora mi commuovo ed ho versato lacrime di gioia. Poi ci siamo tutti abbracciati.
Il mio scopo e’ far capire a molti che si può cambiare la vita con un po di coraggio nel chiedere aiuto.
Benché si tratti di un disturbo dell’umore, in alcune persone la depressione assume caratteristiche assolutamente peculiari, manifestandosi principalmente con sintomi di tipo fisico. In questi casi, si parla di “depressione mascherata” e riuscire a diagnosticarla correttamente può essere un’impresa ardua perché i disagi lamentati dal paziente portano il medico a pensare, almeno in un primo momento, a malattie di altra natura. D’altro canto, il paziente non si percepisce “depresso” ed è convinto che quanto segnala al medico abbia un’origine organica.
I sintomi più spesso associati alla “depressione mascherata” comprendono i seguenti sintomi fisici:
– Insonnia
– Mal di testa
– Vertigini
– Disturbi digestivi
– Crampi addominali
– Alterazioni della funzionalità intestinale
– Dolori osteomuscolari generalizzati
– Mal di schiena
– Cervicalgia
– Contratture muscolari
– Stanchezza psicofisica persistente
Altri segnali di cui tener conto per emettere la diagnosi di depressione mascherata comprendono:
– Presenza in famiglia di altre persone con storia di depressione o disturbi somatoformi.
– Tendenza a presentare disturbi fisici più intensi durante periodi di stress.
– Andamento ciclico dei sintomi fisici, con remissioni stagionali e spontanee.
– Presenza di una storia di disturbi dell’umore.
– Risposta positiva al trattamento con farmaci antidepressivi.
– Sentimenti di tipo depressivo collegati ai disturbi fisici lamentati.
Trattamento
La psicoterapia puo’ essere un trattamento di elezione