SILVI MARINA – La Toyota arriva nel settore delle Crossover compatte. E lo fa in un modo tutto particolare, presentando la C-HR, una vettura dalle linee assolutamente uniche. Il nuovo prodotto giapponese è disponibile con 1 Motore a Benzina (1200 da 115 cv) oppure 1 Motore Ibrido Benzina + Elettrico (1800 da 122 cv), negli allestimenti Active, Business, Lounge, Style. Esternamente le linee originali e sinuose sono “spalmate” su una carrozzeria lunga 436 cm dal tetto arcuato, con grandi ruote e passaruota bordati di nero. I “particolari” fari che si uniscono alla mascherina, i passaruota in bella evidenza e i fanali a forma di ala, che sembrano appena appoggiati alla carrozzeria, la Toyota C-HR fa di tutto per non essere banale. Sono “strane” persino le maniglie posteriori: mimetizzate nell’angolo alto della porta e disposte in orizzontale. Il lunotto quasi orizzontale dà grinta alle forme. Al pari della carrozzeria, l’abitacolo della Toyota C-HR si presenta moderno e dalle forme originali: la plancia asimmetrica è dominata dallo schermo di 8’’, a sfioramento, che sembra emergere dalla fascia centrale Molti i dettagli in plastica nera lucida (che, quando la luce batte sopra diretta rivelano essere tempestati di microscopici brillantini) e le finiture non deludono; sotto le linee “fantascientifiche”, i comandi e la loro disposizione si rivelano molto convenzionali, e per questo facili da individuare. Anche il cruscotto, illuminato di blu, è molto completo: due elementi a lancetta con, al centro, uno schermo multifuzione a colori, che ripete anche le indicazioni del navigatore e mostra le informazioni dell’impianto multimediale. Ed ora il momento del test drive: la Toyota C-HR guidata è stata la 1800 HSD Hybrid E-CVT Style da 31111 €. La Toyota si apre al mondo dei crossover compatti proponendo la sua soluzione avveniristica: la C-HR. Su strada, la C-HR è una vettura che si fa notare con le sue forme anticonformiste e per nulla convenzionali. E’ pratica, maneggevole, lo sterzo è molto leggero e preciso, si parcheggia facilmente grazie all’ausilo dell’ottima retrocamera a colori. Il propulsore che equipaggia la C-HR è il motore Ibrido 1800 della Prius, prima ibrida Toyota e prima Ibrida a essere commercializzata al grande pubblico. Questo motore, ormai molto conosciuto e apprezzato, permette alla C-HR, di essere prestazionalmente amica dell’ambiente, grazie a ottime doti unite a consumi molto molto contenuti. Per finire il listino prezzi: si va da 25700 € della 1200 Active per arrivare a 29700 € della 1200 Style 4WD (Benzina), si va da 28400 € della 1800 Active per arrivare a 30400 € della 1800 Style (Ibrida).
Bruno Allevi