Si conclude la campagna in favore del Referendum che depenalizza l’eutanasia.
Sabato 11 settembre in Largo Villa Glori, a Terni, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, sarà possibile firmare per il referendum promosso dall’Associazione Luca Coscioni che mira a garantire a ogni persona, maggiorenne e capace di intendere e volere, il diritto di essere libera fino alla fine e di poter decidere della propria vita.
Il referendum mira ad abrogare il reato che nel codice penale punisce l’eutanasia, permettendo così all’Italia di porsi in pari con gli altri paese più evoluti e democratici.
Sarà l’ultima delle iniziative pubbliche del comitato referendario, poi sarà possibile continuare a firmare fino al 30 settembre presso l’URP – Sportello del Cittadino del Comune di Terni tutti i giorni dalle 9,30 alle 13 e il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,30 nonché con firma digitale su SPID.
“Sabato mi aspetto una grande partecipazione, così come è avvenuto in questi mesi, in cui si sono create lunghe file e oltre 4000 cittadini ternani hanno sottoscritto il referendum – ha commentato il consigliere comunale Alessandro Gentiletti. Siamo una delle prime cinque province in Italia per numero di sottoscrizioni e a livello nazionale si sta per raggiungere addirittura la soglia di un milione di firme. Al termine della giornata faremo un brindisi. Brinderemo all’Associazione Luca Coscioni, a Marco Cappato, a Filomena Gallo, a Maria Sole Giardini, a Laura Santi e a tutte le volontarie e a tutti i volontari di questa campagna referendaria. Brinderemo alle avvocate e agli avvocati, alle consigliere e ai consiglieri comunali che si sono succeduti ai banchetti: all’avvocato Michael Crisantemi, all’avvocata Chiara Massarini, all’avvocata Francesca Romana Fortunati, all’avvocata Teresa Lucio, all’avvocato Francesco Allegretti, all’avvocata Francesca Gaviglio, al consigliere comunale Federico Pasculli e a tante e tanti altri ancora. Brinderemo all’associazione Civiltà Laica e al suo presidente Alessandro Chiometti nonché a tutte quelle altre realtà del territorio che si sono mobilitate con generosità e passione, manifestando pubblicamente il loro sostegno alla campagna referendaria. Soprattutto brinderemo alle migliaia di cittadine e cittadini che si sono recati ai banchi referendari. Fra questi sono stati tantissimi i giovani ventenni, pieni di energia ed entusiasmo che sono venuti a firmare. A loro dico principalmente grazie. Loro sono la cosa più importante che ha Terni, la sua vera classe dirigente che speriamo presto possa guidare la nostra città. Grazie a chiunque non è restato indifferente alla finestra e a chi sabato verrà ancora a Largo Villa Glori, portando amici e conoscenti”