Brutta avventura, fortunatamente a lieto fine, per Oliver, un cane meticcio di media taglia. Mentre passeggiava con la sua padrona nei pressi di Ferentillo è scivolato lungo un sentiero rimanendo bloccato in un anfratto, su una parete rocciosa, ad un’altezza di 20 metri. La donna, sentendo guaire il cane ma non sapendo come intervenire, ha chiamato il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria e due squadre, una partita da Terni e un’altra da Spoleto, si sono immediatamente recate sul posto. Dopo essersi arrampicati sulla parete rocciosa buia ed impervia, hanno individuato e raggiunto Oliver. Prima lo hanno tranquillizzato, poi assicurato con la speciale imbracatura in utilizzo alle unità cinofile del SASU. I soccorritori hanno così recuperato l’animale calandolo verso valle con apposite tecniche alpinistiche. Giunto a terra, Oliver ha potuto riabbracciare la sua padrona ed ha salutato i suoi nuovi amici del SASU.
“A volte capitano interventi di soccorso diversi dal solito – hanno commentato i soccorritori – ma se c’è da salvare una vita, ci siamo sempre”.