“Il momento che stiamo vivendo è carico di preoccupazioni e tensioni, con all’orizzonte una guerra che ferisce le relazioni e mette a repentaglio il valore della pace. Pertanto, intendiamo caratterizzare le festività in onore di San Valentino, attraverso un percorso orientato a riconsiderare l’amore, la vita, la pace”.
Lo ha scritto il vescovo della diocesi di Terni-Narni-Amelia Mons. Francesco Antonio Soddu nell’imminenza della festa di San Valentino, patrono della città di Terni. Mons. Soddu celebrerà il Pontificale domenica 12 febbraio, alle ore 10, nella Cattedrale dove sarà trasferita l’urna con le reliquie del santo.
“Un buon approccio all’amore, che viene da Dio – scrive nel suo messaggio il vescovo – ci fa comprendere il senso vero della vita e quindi della pace. L’amore che da San Valentino passa alla considerazione della vita, così come dovrebbe essere vissuta nella famiglia, nelle scuole, nella società, per poter essere costruttori, artefici e artigiani di pace. Manifestazioni che vedono le persone come collaboratrici nell’accogliere questo messaggio e il servizio che le associazioni e movimenti fanno, per sentirci tutti parte integrante della società. Auguro alla città e alla diocesi di poter fare tesoro di queste occasioni; la festa sia soprattutto per la comunità un motore propulsore per vivere sempre meglio la fede cristiana e, la fede in una vita e in una pace, che ha spessore diverso se ci si rende compartecipi dell’azione”.