“Questa settimana a seguito di una audizione in commissione con le rappresentanze sindacali dei dipendenti dell’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni sono emerse numerose difficoltà , relative agli spazi e alle carenze di strumenti con i quali il personale medico e paramedico deve fare i conti e che ovviamente arrecano disagi ai pazienti e spesso determinano anche condizioni di non rispetto della dignità e dei diritti del malato che non può essere parcheggiato per ore e spesso giornate su letti lasciati nei corridoi .”. Lo afferma in una nota il capogruppo a Palazzo Spada di Forza Italia, Francesco Ferranti.
“Certamente va riconosciuto anche il problema che ne deriva per il personale dipendente che deve lavorare in situazioni precarie . In modo particolare – aggiunge Ferranti – anche da segnalazioni fattemi da pazienti del reparto di onco-ematologia , questo reparto necessità di attenzioni particolari . Infatti i malati delle patologie oncologiche del sangue e del sistema linfatico sono soggetti a cure e trattamenti sanitari pesanti e già versano in condizioni di sofferenza e per queste ragioni, e non solo, non è accettabile che si trovino a essere gestiti in locali angusti , ristretti e con condizioni di sovraffollamento sia nella sala d’ aspetto, sia negli spazi ove i pazienti vengono monitorati dopo i trattamenti . Il reparto è inoltre distante dalla struttura principale e ciò crea un forte disagio sia per il personale che per i malati che si devono spostare nella struttura principale per i frequenti esami che vanno fatti in altri reparti .Questo reparto , sia per le capacità di chi lo dirige che per la professionalità del personale tutto, è ritenuto una eccellenza del nostro sistema sanitario ed è punto di riferimento per le regioni confinanti . Dovrebbe essere una priorità della politica garantire una sanità adeguata e valorizzarne le eccellenze , iniziando ovviamente a collocare i reparti in spazi e ambienti consoni nelle dimensioni e adeguatamente attrezzati; questo diviene ancor più necessario quando vi sono in ballo persone che soffrono . Queste tematiche e problematiche – sostiene ancora Ferranti – non sono nuove per chi governa la Regione e la città di Terni e sono state negli anni interessate da atti d ‘indirizzo che volevano ottenere investimenti ed adeguamenti consoni per un reparto come la emo-oncologia . Dal 2014 ad oggi ogni impegno ed atto politico relativi la struttura suddetta è stato disatteso così come sono irrisolte numerose criticità dell azienda ospedaliera Ternana .”
” In previsione del prossimo giovedì 16 febbraio, quando in audizione in 2^ commissione consiliare verrà il direttore generale dell ‘azienda, il gruppo che presiedo presenterà 2 atti , uno direttamente in commissione chiedendo al direttore Generale il rapporto tra personale e pazienti in tutta l’azienda, e per reparto , con relativa pianta organica e un atto d’indirizzo in sede di consiglio comunale con il quale si chiederà che il sindaco di Terni sia impegnato in prima persona a spronare la Regione Umbria affinché siano pianificate le risorse e le modalità per ottenere una collocazione consona del reparto di Emo-oncologia e si conoscano modi e tempi con i quali affrontare in modo utile le difficoltà evidenziate dai rappresentanti sindacali del settore sanità”.
Ferranti conclude rivolgendosi “a diversi esponenti politici di maggioranza, in particolar modo” ai quali dice che “per le strutture sanitarie sarebbero necessarie meno visite ispettive strumentali e più fatti concreti ; ovviamente se da Regione e Comune non vi saranno risposte chiederò al mio partito, anche in qualità di vice coordinatore vicario provinciale , e agli alleati del centrodestra , di poter organizzare mobilitazioni e azioni informative verso i cittadini .”
Sulla situazione del reparto di oncoematologia dell’ospedale di Terni , 3 anni fa, furono ascoltati in commissione regionale, anche i rappresentati dell’associazione “Scoet”.
QUI LE RICHIESTE (E LE ASSICURAZIONI)
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/terni-spostare-il-reparto-di-oncoematologia-dentro-le-mura-dellospedale-59384