E’ stato assolto Umberto Bindella l’unico imputato nell’inchiesta per la scomparsa della studentessa Sonia Marra di Specchia in provincia di Lecce.
Sonia Marra è scomparsa da Perugia, dove si era trasferita per studiare all’università il 16 novembre 2006.
Da quel giorno, di lei non si è più saputo nulla.
Bindella era stato assolto sia in primo che in secondo grado.
Oggi la Corte di Cassazione ha reso definitiva la sua assoluzione.
Secondo la Procura di Perugia, che ha impugnato la sentenza di secondo grado, invece, Bindella aveva ucciso Sonia Marra occultandone il cadavere. All’origine dell’omicidio – secondo la Procura – la gravidanza della ragazza, una gravidanza osteggiata da Bindella che si è sempre dichiarato innocente.
Bindella, ex guadria forestale di Marsciano, ha sempre sostenuto di avere avuto con la ragazza scomparsa solo un’amicizia.
La sentenza della Cassazione certifica che non si è trovato alcun colpevole per la scomparsa di Sonia Marra e del suo omicidio.
Sonia Marra rischia di restare per sempre nella terra degli scomparsi e i suoi famigliari condannati a non poter portare nemmeno un fiore sulla sua tomba.