Una serata all’insegna della solidarietà e della voglia di stare insieme. All’invito lanciato dall’associazione di Narni per la Lotta Contro il Cancro (Anlcc), hanno aderito tantissime persone che hanno a cuore questa associazione nata nel 1988.
L’idea di organizzare la serata è venuta ai soci di Anlcc per fornire una serie di informazioni, per ricordare come tutto ebbe inizio e per rilanciare quelli che sono gli obiettivi dell’associazione.
“Il principio dell’amicizia e dello stare bene insieme – ha detto la presidente di Anlcc, Giulia Guerrieri – ci guida da sempre e ci spinge a fare stare bene gli altri. Nella percezione di una buona qualità della vita è fondamentale sapere che vicino a noi ci sono persone a cui ci possiamo rivolgere in un momento di difficoltà. La solidarietà ispira il nostro operato, è sinonimo di unità e di aiuto tra persone o gruppi nei momenti difficili che la vita può presentare ad ognuno di noi. La nostra associazione è nata 35 anni fa per sostenere le persone gravemente malate, effettuando le cure domiciliari ai malati oncologici nelle fasi più dure della malattia. Negli anni, da questo nucleo centrale delle cure domiciliari, come un albero che si irrobustisce pian piano, sono nate altre attività, grazie alle idee, alla buona volontà, alla disponibilità e al lavoro dei nostri volontari. Ci tengo a ricordare – ha aggiunto Guerrieri – che tutte le attività che svolgiamo sono rigorosamente gratuite e vengono finanziate attraverso eventi o donazioni di persone che hanno toccato con mano la nostra vicinanza. Importantissimi sono i contributi da parte di istituti come la Fondazione Carit, senza dimenticare come anche l’Amministrazione comunale sia sempre molto attenta alle nostre attività. Tra le tante cose che facciamo e che si sono sviluppate nel tempo mi piace ricordare la libreria che abbiamo aperto in piazza dei Priori, di fronte alla fontana; si tratta di un luogo dove acquistare i tanti libri che ci vengono donati dai cittadini narnesi. C’è poi la distribuzione dei presìdi per persone che non possono più camminare o sono costrette a letto ed i trasporti che effettuiamo con la nostra vettura attrezzata per trasferire le persone nei luoghi di cura del territorio. Ricordo, inoltre, la raccolta dei farmaci che non servono più e che vengono da noi inviati alla Comunità di Sant’Egidio che a sua volta li dirotta in zone del mondo molto disagiate. Nel corso dell’anno – prosegue la presidente Guerrieri – organizziamo spesso incontri formativi e di prevenzione nelle parrocchie ed eventi più ‘leggeri’ e di carattere aggregativo, come mostre, cene e tornei di burraco. L’ultimo servizio che è stato istituito in ordine di tempo riguarda l’allestimento di una postazione all’interno della libreria; si tratta di una sorta di ‘sportello’ a disposizione delle persone anziane o anche più giovani, ma incapaci di utilizzare il computer. Il servizio da noi fornito riguarda il rilascio di ricette elettroniche, ma anche l’effettuazione di altre operazioni che è necessario fare attraverso l’uso del pc. Collaboriamo con varie altre associazioni del territorio; fra queste gli Sbandieratori di Narni che ci ospitano alla festa della Castagna ogni anno, l’associazione Vicolo Belvedere che devolve a noi i proventi dello spettacolo che realizza al Teatro Manini. Abbiamo fatto una donazione alla Protezione Civile di Narni per l’impegno ed il servizio svolto dai suoi volontari in Emilia Romagna in occasione dell’alluvione; inoltre abbiamo donato un defibrillatore all’Istituto comprensivo Narni Centro ed organizzato i relativi corsi di emergenza per l’utilizzo dello stesso. La nostra associazione – ha concluso Guerrieri – in questo periodo sta facendo ‘campagna acquisti’, nel senso che è alla ricerca di nuovi soci e nuovi volontari. Le attività da svolgere sono molte e per portarle avanti servono forze nuove. Chi vuole può entrare a far parte della nostra grande famiglia”.
Su questo concetto si è soffermato anche Giorgio Lucci, colonna portante dell’associazione e responsabile del settore amministrativo.
“E’ necessario – ha detto – che quanta più gente possibile entri a far parte dell’associazione. C’è bisogno di un ricambio; le nostre porte sono aperte. Le attività da fare sono tante e non riguardano solo l’aspetto medico-sanitario”.
Maurizio Bontempo, responsabile del servizio di trasporto di persone nei luoghi di cura, ha illustrato le modalità del servizio e ricordato come “da quando abbiamo acquistato il Fiat Doblò, attrezzato per questo tipo di servizi, il nostro automezzo ha percorso tanti chilometri, portando settimanalmente dove serve chiunque abbia bisogno di aiuto”.
Nel corso della serata sono state ricordate due figure importanti che, nel 1988, hanno dato molto affinché l’associazione si radicasse fortemente sul territorio: Ilvia Bontempo e Marcello Contavalli, entrambi scomparsi da molti anni.
Alla serata hanno partecipato i rappresentanti dell’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Lorenzo Lucarelli, la vice Alessia Quondam, gli assessori Giovanni Rubini e Silvia Tiberti, il presidente del Consiglio Comunale Michele Francioli, i consiglieri Sergio Bruschini e Michele Favetta e la dirigente Lorella Sepi.
Erano presenti, inoltre, rappresentanti dell’Università della terza età, della Caritas, di Fare insieme di Miriano ed ancora gli Amici della montagna di Narni e della Banca del Tempo.