In vista del rush finale in serie B, mancano ormai due partite soltanto alla fine, tornano di attualità i play-off, purtroppo ipotesi lontana dalle possibilità della Ternana, ed i play-out che, invece, potrebbe essere ad oggi un’ ipotesi veritiera, quanto meno auspicabile in virtù dei delicati impegni che attendono la squadra rossoverde.
Andiamo allora a dare una ripassata alle norme che li regolamentano iniziando dai play-off.
PLAY-OFF
Vengono promosse direttamente in serie A la prima e la seconda classificata seguite anche dalla terza nel caso in cui il distacco tra la terza e la quarta sia superiore a 9 punti. In questo caso, infatti, non è prevista la disputa dei play-off.
Altro aspetto da prendere in considerazione è quello che non è assolutamente garantito che le squadre che si piazzano tra la terza posizione e l’ottava possano disputarli. Infatti a giocarsi le possibilità di salire di categoria saranno quelle compagini che manterranno un distacco con la terza classificata non superiore ai 14 punti. Chi accuserà un distacco maggiore verrà escluso dalla disputa dei play-off che, quindi potranno essere anche fra un numero minore di squadre di quelle previste di base.
PLAY-OUT
Retrocederanno in Lega Pro le ultime tre classificate, seguite da una quarta squadra che dovrebbe uscire dal confronto diretto tra la quart’ultima e la quint’ultima. Attenzione, però, e questo in casa rossoverde lo devono tenere bene a mente, che questa possibilità di giocarsi la salvezza ai play-out esiste solo se il distacco tra la quart’ultima e la quint’ultima non supera i 4 punti. In caso contrario sarà la quart’ultima a retrocedere.
In caso di disputa dei play-out possono verificarsi queste condizioni:
1) in caso di parità di punteggio assume importanza determinante la differenza reti
2) in caso di ulteriore parità la permanenza in serie B la consegue la squadra classificata quint’ultima alla fine del campionato
3) in caso di identico punteggio in classifica a fine campionato nella gara di ritorno si disputeranno i tempi supplementari ed, eventualmente, i calci di rigore.
Altro aspetto da prendere in considerazione in caso di due o più squadre a pari punti alla fine del torneo è la compilazione della classifica avulsa tra le stesse squadre interessate in cui si tiene conto nell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti tra le compagini arrivate a pari punti;
b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
d) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
e) del sorteggio.