Si è svolta nel pomeriggio a Terni l’imponente esercitazione di protezione civile che ha simulato un grave incidente in AST dove si sarebbe verificata una fuoriuscita di acido fluoridrico da un serbatoio che ha provocato intossicazione e ustioni su chi lo ha inalato e chi ne è venuto a contatto.
Poco prima delle ore 17 Ast ha informato la Prefettura dell’avvenuto incidente. Il Prefetto Antonietta Orlando ha convocato immediatamente il Centro Coordinamento Soccorsi, ha informato la regione e la presidenza del consiglio dei ministri. Le prime notizie erano frammentarie e parlavano di due feriti, uno dei quali in codice rosso. Alle 17,12 la prefettura di Terni lanciava l’IT Alert. Nel frattempo al CCS arrivava anche il comandante dei vigili del fuoco Daniele Mercuri, impegnato sul luogo dell’incidente. Mercuri informava di 5 feriti e dei primi interventi delle squadre di emergenza interne all’acciaieria che hanno chiesto ai vigili del fuoco di abbattere i valori di acido fluoridrico con acqua usufruendo di un impianto idrico di AST.
Il Prefetto, il questore, i vertici militari e i funzionari di regione e comune hanno poi lasciato il CCS per recarsi sul luogo dell’incidente e quindi in ospedale per verificare le condizioni dei feriti.
Durante la simulazione sono stati attuati numerosi blocchi del traffico il più importante dei quali all’incrocio tra viale Brin, viale Centurini e viale Breda che, di fatto, ha isolato il cratere dell’ipotetico incidente, ovverosia l’AST. Dall’ospedale fino all’acciaieria è stato per tutto il pomeriggio un via vai di ambulanze e di mezzi dei vigili del fuoco.
L’Amministrazione comunale di Terni ha attivato il Coc (Centro Operativo Comunale, 0744-549826) che è stato operativo fino al termine della simulazione.
“La finalità – ha ribadito il Prefetto Antonietta Orlando – è stata quella di testare la risposta della macchina dei soccorsi in un’ipotesi di incidente rilevante. Per la prima volta abbiamo testato anche l’IT-Alert , come coinvolgimento della popolazione e anche la risposta dell’aspetto sanitario con il coinvolgimento dell’ospedale Santa Maria”.












