Stato di agitazione alla Tapojarvi. Lo hanno dichiarato le segreterie provinciali di Fim, Fiom, le Rsu dopo l’incontro con la direzione aziendale per proseguire la discussone sull’organizzazione del lavoro, ambiente, sicurezza e contrattazione integrativa presso il cantiere del sito Ast. “Come Organizzazioni Sindacali stiamo rivendicando da tempo i vari problemi di polverosità presso il reparto Metal Recovery – scrivono i sindacati – e le condizioni di sicurezza come ambiente e carichi di lavoro presso la Rampa Scorie. Pur apprezzando gli impegni presi e gli investimenti che tuttora sta effettuando la Tapojarvi, come azioni di miglioramento impiantistiche ed operative, l’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature degli stessi, come Organizzazioni Sindacali non possiamo che dichiararci insoddisfatti della situazione attuale e preoccupati per i ritardi della società Ast negli investimenti programmati in merito alla costruzione di nuove piazze per il raffreddamento della scoria che compromettono la sicurezza dei lavoratori addetti alla movimentazione della scoria stessa; i carichi di lavoro degli addetti al trasporto paiole (Kressisti) che con la sperimentazione in atto, chiesta da Ast, stanno lavorando con due Kress anziché tre al limite dei parametri di sicurezza. A nostro avviso, come Organizzazioni Sindacali rispetto a quanto descritto, fermo restando la sperimentazione in atto, vanno garantite tutte le condizioni di sicurezza e alla fine della stessa va verificata la fattibilità di quanto sperimentato. Nell’attesa di proseguire il confronto e risolvere le problematiche in atto come Organizzazioni Sindacali, dichiariamo lo stato di agitazione di tutto il personale della Tapojarvi, riservandoci ulteriori iniziative di mobilitazione.”