“Una vittoria uniforme in tutta la regione nonostante le differenze tra le provincie di Perugia e Terni, una vittoria ben al di là di quello che potevamo prevedere, 5 punti di differenza, e un progetto, il nostro, che ha vinto anche grazie al voto dei giovani”.
Lo ha detto la neo presidente dell’Umbria, Stefania Proietti durante la sua prima conferenza stampa da presidente.
Il primo punto che ha messo all’ordine del giorno è il tema della sanità “da affrontare con una terapia d’urto, con tutte le risorse possibili , per l’abbattimento delle liste di attesa cercando di andare incontro alle esigenze delle persone, in particolare di quelle più fragili. Inizieremo anche ad ascoltare chi lavora nella sanità, i medici, gli infermieri, personale OS, personale tecnico. L’obiettivo è quello di dare una nuova governance alla sanità umbra”.
Si aspetta lealtà e collaborazione istituzionale dal governo, la neo presidente, governo che deve prendere coscienza che “a questa regione mancano le infrastrutture, che l’Umbria è rimasta indietro in questi 5 anni e dobbiamo aprire un tavolo straordinario per vedere quali sono le risorse a disposizione del PNRR e del ministero per un piano serio”.
Un altro dossier immediato è quello che riguarda “Terni e la situazione dell’AST, abbiamo molto da dire all’impresa, abbiamo molto da dire sui costi dell’energia, con progetti a medio termine ma anche con progetti immediati, deve essere chiaro – ha aggiunto la Proietti – che nessuno dei 2.500 posti di lavoro può essere messo a rischio”.
Altro tema d affrontare quello dell’ambiente , che va di pari passo con la questione energetica, “assicuro che questa regione avrà le più alte competenze in tema di energia e ambiente, di sviluppo economico e di innovazione che ci siano mai state negli ultimi 30 anni. Sarà un governo di competenze assolute. E non è un sogno, non è uno slogan, vogliamo diventare la regione più digitale d’Italia”.