È stata revocata la semilibertà, concessa nel 2017, a Gilberto Cavallini, 73 anni, ex Nar, a gennaio condannato in via definitiva all’ergastolo per il suo ruolo avuto nell’organizzazione della strage del 2agosto 1980.
La decisione è del magistrato di Sorveglianza di Spoleto, che ha accolto, in proposito, la richiesta della Procura generale di Bologna.
Il giudice Fabio Gianfilippi ha disposto la cessazione della misura della semilibertà per Cavallini, detenuto a Terni, in seguito alla pronuncia della Corte di assise di appello bolognese che ha rideterminato in 3 gli anni di isolamento, aggiungendone uno dopo l’ultima condanna.
Isolamento ancora da eseguire e che, per il magistrato, è incompatibile con la semilibertà.