Sono un centinaio le studentesse e gli studenti delle scuole superiori dell’Umbria che fino al 15 marzo faranno esperienza diretta di come funzionano le ricerche del CERN grazie all’iniziativa internazionale Masterclass, coordinata in Italia dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia. Le ragazze e i ragazzi vengono accompagnati da ricercatori e ricercatrici in un viaggio alla scoperta delle proprietà delle particelle ed esplorano i segreti di LHC (Large Hadron Collider) del CERN, l’acceleratore di 27 km a 100 metri di profondità sotto la campagna di Ginevra dove nel luglio 2012 è stato scoperto l’ormai celebre bosone di Higgs.
Quest’anno le iniziative si svolgono online a causa della pandemia di COVID-19 e sono divise in più appuntamenti che prevedono lezioni e seminari per approfondire gli argomenti fondamentali della fisica delle particelle ed esercitazioni al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore di particelle LHC. I partecipanti utilizzano i veri dati provenienti dall’esperimento CMS, per simulare negli esercizi l’epocale scoperta del bosone di Higgs ed esploreranno le proprietà della particella D0 grazie ai dati dell’esperimento LHCb.
Gli appuntamenti culminano con gli eventi del 15 marzo dedicati alla masterclass su CMS. L’iniziativa si svolge contemporaneamente in molti Paesi del mondo, pertanto alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale, le studentesse e gli studenti si collegheranno in videoconferenza con il CERN e con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in altre università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.
L’iniziativa, giunta alla diciassettesima edizione, fa parte delle Masterclass internazionali organizzate dall’ International Particle Physics Outreach Group (IPPOG).