Si farà una seduta straordinaria del consiglio comunale entro il mese di febbraio dedicata al tema della gestione dei rifiuti e sulle ipotesi di incenerimento nell’impianto Acea, con la partecipazione della presidente della Regione dell’Umbria e dell’assessore regionale all’ambiente.
Su questo tema il consiglio comunale ha impegnato il sindaco e la giunta, attraverso un atto d’indirizzo approvato con 22 voti a favore e 4 astensioni.
L’atto in questione era stato proposto da Francesco Ferranti (FI) e sottoscritto da Fatale, Brizi, Cecconi e Crescimbeni. In aula è stato emendato su proposta del presidente del gruppo del Pd Andrea Cavicchioli.
Nell’atto d’indirizzo il consiglio impegna il presidente del consiglio stesso, insieme al sindaco e alla giunta a convocare, oltre alla presidente Catiuscia Marini e all’assessore regionale, Fernanda Cecchini , anche i rappresentanti dell’Asl, dell’Asm, dell’Arpa, dell’ordine dei medici e dei veterinari “per l’analisi e le conseguenti determinazioni in ordine alla gestione del ciclo dei rifiuti in Umbria, con particolare riferimento al territorio ternano anche alla luce delle nuove normative introdotte e delle problematiche relative alla termovalorizzazione ed agli impianti che operano nel settore dell’incenerimento, tenendo conto della posizione già espressa dall’amministrazione comunale di Terni e dalla comunità locale”.
Subito dopo è stato discusso l’atto d’indirizzo presentato da Marco Cecconi (FdI) sulla convocazione urgente degli stati generali dell’ambiente. Al termine della discussione l’atto è stato ritirato dallo stesso Cecconi, dopo l’intervento dell’assessore comunale all’ambiente Emilio Giacchetti che ha assicurato un orientamento per la convocazione degli stati generali sull’ambiente, sotto forma di assemblea pubblica cittadina, già assunto e programmato dall’amministrazione comunale, e che farà seguito alla seduta straordinaria dedicata all’ambiente.