In trenta lavoravano a Narni per l’altissima moda francese. Una fabbrica sconosciuta. Oggi la “proprietaria”, Diane DeClerq è venuta a visitare le sue tante collaboratrici. “In quelle mani c’era lo spirito e la tradizione delle botteghe del Rinascimento Italiano”
Le ha invitate tutte al cinema Monicelli, le ha volute rivedere ancora una volta, le artigiane della maglia, della camiceria ...